venerdì 2 dicembre 2016

Il week-end con Peter Cincotti e l'Orchestra della Magna Grecia a Matera.


Una straordinaria esclusiva per inaugurare alla grande la XV stagione “Matera in Musica”: Festival Duni e l’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia” ospitano, in due attesissimi concerti nell’Auditorium “Gervasio”, il famoso cantautore e pianista jazz statunitense Peter Cincotti, una stella di prima grandezza del panorama musicale mondiale.
Nato e cresciuto a New York, di chiare origini italiane, Cincotti ha trascorso gran parte della sua infanzia andando a scuola durante il giorno e suonando nei locali di notte.  Una di quelle notti, il leggendario produttore Phil Ramone (33 nomination e 14 Grammy vinti) era lì presente, una casualità che lo ha portato a produrre l’album di debutto di Peter, che ha raggiunto il primo posto nelle classifiche jazz di Billboard: a soli 18 anni Cincotti è stato l'artista più giovane a raggiungere questo traguardo.
È l’inizio di una incredibile carriera che ha portato Peter ad esibirsi in alcuni dei luoghi più prestigiosi del mondo, dalla Carnegie ‘Hall di New York a l'Olympia di Parigi; ha collaborato con gli artisti più svariati, come Andrea Bocelli, David Guetta e, cantando insieme tre anni fa al Festival di Sanremo, anche con Simona Molinari. Peter Cincotti ha rappresentato la moda a livello mondiale per alcuni marchi di primissimo piano e, proprio di recente, è apparso nella serie “House Of Cards”, cantando in duetto con Kevin Spacey.
Nei due concerti all’Auditorium “Gervasio” di Matera, Peter Cincotti proporrà, con l’Orchestra ICO “Magna Grecia” diretta da Raffele Minale, i suoi più famosi successi: da “Make it out alive” a “Man on a mission”, da “Goodbye Philadelphia” a “Madeline”, da “Before I go” fino alla canzone “December boys” cantata da Peter Cincotti nel film di successo “Spiderman 2”!
A Matera, inoltre, Peter Cincotti presenterà alcune canzoni, arrangiate per l’occasione, che saranno inserite nel suo prossimo album “Long Way From Home” (la cui uscita è prevista nella primavera del 2017), una vera chicca per tutti i tantissimi fan di Peter Cincotti!
Scritto, arrangiato e prodotto dallo stesso Cincotti, “Long Way From Home” è stato la conseguenza del “trasferimento” dei suoi pianoforti in una casa sulla costa dello Jersey, dove ha costruito uno studio di registrazione e ha trascorso la maggior parte degli ultimi due anni da solo, al quadro di comando, come lui stesso ha spiegato.
«È stato bellissimo lavorare durante la notte – ha spiegato Peter Cincotti – senza che i vicini newyorchesi si lamentassero, ed esplorare ogni cosa che mi veniva in mente, ma sono sicuro che stavo anche diventando matto” racconta Cincotti “Ad un certo punto, ogni volta che mi addormentavo, una nuova canzone si insinuava in qualunque sogno stessi facendo. Così mi svegliavo e scrivevo. Diverse canzoni di questo album sono state scritte in questo modo. Sono giunto al punto in cui mi sembrava di non comporre, ma di scrivere quello che già era lì».

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