venerdì 17 gennaio 2014

Domenica prossima Sir Tony Pappano dirigerà il concerto dell'anno al Petruzzelli


Aspettando l’apertura della Stagione d’Opera 2014, in programma venerdì 31 gennaio alle 20.30, con l’Elektra di Richard Strauss per la regia di Gianni Amelio, la Fondazione Petruzzelli propone un evento straordinario fuori abbonamento.
 Domenica 19 gennaio alle 21.00 il celebre Maestro sir Antonio Pappano (nella foto) dirigerà l’Orchestra nazionale di Santa Cecilia.

 In programma: Sinfonia n. 59  in la maggiore Hob. I: 59 “Feuer” di Franz Joseph Haydn, Concerto n. 2  per pianoforte e orchestra in sol minore op. 16 di Sergej Prokof’ev (pianoforte Yuja Wang) e Sinfonia n. 2  in re maggiore op. 73  di Johannes Brahms.  Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.bookingshow.it. Informazioni: 080.975.28.40
 Direttore Musicale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2005, dal 2002 Pappano è Music Director del Covent Garden. Tra i suoi incarichi: nel 1990 è stato Direttore Musicale della Norske Opera di Oslo, dal 1991 al 2002 del Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles.
Nato a Londra nel ‘59 da genitori italiani, ha studiato pianoforte, composizione e direzione d’orchestra negli Stati Uniti. Fra le tappe più prestigiose della sua carriera: i debutti alla Staatsoper di Vienna nel ‘93, al Metropolitan di New York nel ‘97 e al Festival di Bayreuth nel ‘99.
Ha diretto le maggiori orchestre del mondo, tra cui New York Philharmonic, Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Bayerisches Rundfunkorchester, London Symphony. Nel ‘97 è stato nominato Direttore Ospite Principale della Israel Philharmonic Orchestra.
Con i complessi artistici ceciliani è impegnato per 9 concerti a stagione. Sir Antonio Pappano registra in esclusiva per la Emi Classics.
Nel 2005 è stato nominato “Direttore dell’anno” dalla Royal Philharmonic Society; è stato insignito del Premio “Abbiati” 2005 per l’esecuzione dei Requiem di Brahms, Britten e Verdi. Al suo settimo anno da Direttore Musicale dell’Orchestra di Santa Cecilia, ha già guidato la compagine in tournée in Spagna, Austria, Germania, Svizzera, Gran Bretagna, Russia, Giappone, Cina, Olanda, Francia, Grecia e Belgio.
Pappano registra in esclusiva per Emi Classics ora Warner Classics; con l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia ha inciso diversi cd: due dedicati a Čajkovskij, uno con musiche di Lalo, Dvořák, Glazunov e Saint-Saëns ed uno dedicato a Respighi. Nel 2008 ha registrato l’opera Madama Butterfly che ha vinto il Gramophone Award e nel 2009 la Messa da Requiem di Verdi “dal vivo”, che ha ricevuto il BBC Music Magazine Award 2010, il Premio della Critica ai Classical Brits Awards 2010 e il Gramophone Award 2010. Per la DGG ha inciso lo Stabat Mater di Pergolesi, con Anna Netrebko e Marianna Pizzolato. Tra le incisioni Emi più recenti: un cd dedicato a Rachmaninoff (Sinfonia n.2), lo Stabat Mater e Guillaume Tell di Rossini, la Sesta Sinfonia di Mahler, la Nona Sinfonia “Dal nuovo mondo” e il concerto per violoncello di Dvořák, la Petite Messe Solennelle di Rossini, i Quattro pezzi sacri di Verdi e il War Requiem di Britten.
Nell’aprile 2007 è stato nominato Accademico Effettivo di Santa Cecilia; recente la prestigiosa nomina a Cavaliere nella Queen’s New Year’s Honours List e l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è stata la prima in Italia a dedicarsi esclusivamente al repertorio sinfonico, promuovendo prime esecuzioni di importanti capolavori del Novecento quali Fontane e Pini di Roma di Respighi.
La prima sede dell’Orchestra è stato l’Augusteo, la leggendaria sala costruita sulle rovine del Mausoleo d’Augusto. Dal 2002 l’Orchestra di Santa Cecilia si esibisce nella sala Santa Cecilia del nuovo Auditorium Parco della Musica, progettato da Renzo Piano.
L’Orchestra è stata fondata nel 1908 ed è stata diretta da tutte le più importanti figure musicali del XX secolo: da Mahler, Strauss, Stravinskij, Toscanini, Mengelberg, Furtwängler, De Sabata e Karajan sino ai più prestigiosi interpreti dei nostri tempi come Carlos Kleiber, Georg Solti, Claudio Abbado e Riccardo Muti. Leonard Bernstein ne è stato Presidente Onorario dal 1983 al 1990; negli stessi anni anche Carlo Maria Giulini, Lorin Maazel, Valery Gergiev, Georges Prêtre, Wolfgang Sawallisch, Yuri Temirkanov e Christian Thielemann hanno regolarmente diretto l’Orchestra di Santa Cecilia.
Dopo una lunga collaborazione con Bernardino Molinari, i Direttori Musicali dell’Orchestra sono stati Franco Ferrara, Fernando Previtali, Igor Markevitch, Thomas Schippers, Giuseppe Sinopoli, Daniele Gatti e Myung-Whun Chung.
Grazie al Maestro Antonio Pappano, Direttore Musicale dal 2005, il prestigio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha avuto uno slancio straordinario, ottenendo importanti riconoscimenti internazionali. Con Pappano l’Orchestra è stata ospite dei maggiori festival: Proms di Londra, Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo, Festival di Lucerna e delle più prestigiose sale da concerto, tra cui la Philharmonie di Berlino, il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, la Royal Albert Hall di Londra, la Salle Pleyel di Parigi, la Scala di Milano, la Suntory Hall di Tokyo, la Semperoper di Dresda. Lo scorso luglio l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia sono stati nuovamente ospiti dei Proms di Londra eseguendo, in forma di concerto, il Guillaume Tell, mentre in agosto i complessi ceciliani, sempre diretti da Pappano, si sono esibiti per la prima volta al Festival di Salisburgo. Recentissima una serie di concerti in Giappone e in Cina.
L'attività discografica, dopo una lunga collaborazione con alcune delle più celebri etichette internazionali che ha prodotto memorabili testimonianze ormai storiche, è stata in questi ultimi anni molto intensa: recentemente sono state infatti pubblicate, sempre con la direzione di Antonio Pappano, le ultime 3 Sinfonie di Čajkovskij, un cd dedicato ai Poemi sinfonici “romani” di Respighi, il Concerto per violoncello di Lalo (con Han-Na Chang), Madama Butterfly di Puccini (con Angela Gheorghiu, incisione premiata con un Brit Award), il Requiem di Verdi (Gramophone Award, BBC Music Magazine, Brit Classical), Stabat Mater di Rossini con Anna Netrebko (appena premiato con il Gramophone Editors’ Choice Award), la Sinfonia n. 2 di Rachmaninoff, il Guillaume Tell di Rossini, la Sesta Sinfonia di Mahler e il Concerto per violoncello di Dvořák.
La pianista cinese, ventiseienne, Yuja Wang nota per il suo stile che fonde spontaneità ed immaginazione tipici della giovinezza a disciplina e precisione da artista matura.
Yuja Wang riceve consensi per la padronanza dimostrata nei passaggi più impervi del suo repertorio, la profondità e la freschezza interpretativa e la carismatica presenza scenica. Registra in esclusiva per l’etichetta Deutsche Grammophon.
Il suo album di debutto, Sonatas & Etudes (2009) “evoca un misto di tecnica brillante e raro istinto per l’armonia”  (giudizio della rivista Gramophone, che l’ha nominata ‘Giovane Artista dell’Anno’ ai Classic FM Gramophone Awards del 2009).
La sua seconda registrazione, Transformation (2011) le è valsa il Premio ECHO Classic.
In seguito ha collaborato con Claudio Abbado e la Mahler Chamber Orchestra per la sua prima registrazione concertistica della Rapsodia su un tema di Paganini e il Secondo Concerto per pianoforte in do minore di Rachmaninov. Questa registrazione si è aggiudicata una ‘nomination’ ai Grammy Award. Di recente ha registrato una raccolta di ‘encore’ realizzati da Albéniz, Bach, Chopin, Rachmaninov, Saint-Saëns e Scriabin.
Dal 2005, anno in cui ha debuttato con la National Arts Center Orchestra diretta da Pinchas Zukerman, la pianista si è esibita con le orchestre più prestigiose del mondo.
Nel 2006 ha debuttato con la Filarmonica di New York nell’ambito del ‘Bravo! Vail Music Festival’ e nella stagione successiva ha suonato in Giappone e Corea diretta da Lorin Maazel.
Nel 2008 è stata in tournée negli Stati Uniti con l’Academy of St. Martin in the Fields diretta da Sir Neville Marriner. Nel 2009 si è esibita come solista alla Carnegie Hall con la You Tube Symphony Orchestra diretta da Michael Tilson-Thomas.
Si è esibita con Claudio Abbado al Festival di Lucerna nel Terzo Concerto per pianoforte di Rachmaninov, ha collaborato con l’Orchestra del Festival di Lucerna e sempre Abbado per una tournée in Cina.
Nel 2011 ha suonato alla Salle Pleyel di Parigi con i primi musicisti della Filarmonica di Berlino ed ha debuttato in recital alla Carnegie Hall.
Ha lavorato con Abbado, Barenboim, Dudamel, Dutoit, Gatti, Gergiev, Franck, Honeck, Inkinen, Maazel, Mehta, Masur, Pappano, Temirkanov e Tilson-Thomas.
Nella stagione 2012/2013 ha collaborato con numerose istituzioni del panorama internazionale e tra cui la Filarmonica Israeliana ed è stata in tournée in America
Ha iniziato a studiare al Conservatorio di Musica di Pechino con i maestri Ling Yuan e Zhou Guangren. Tra il 1999 e il 2001, ha seguito il programma “Morningside Music” al Mount Royal College di Calgary. In seguito si è trasferita negli Stati Uniti per studiare con Gary Graffman al Curtis Institute of Music di Filadelfia, dove si è diplomata nel 2008. Nel 2006 ha ricevuto il Premio Gilmore per Giovani Artisti. Nel 2010 le è stato conferito il prestigioso Avery Fisher Career Grant. Yuja Wang suona in esclusiva pianoforti Steinway. Pertanto, un concerto il suo da non perdere assolutamente!



2 commenti:

  1. Wonderful !!! Always music be the queen of the arts. In my humble opinion. As literature, visual arts, sculpture, film and other ...

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  2. Troppa enfatizzazione inopportuna...

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