martedì 21 gennaio 2014

Rai 5 dedica un corposo tributo al maestro Claudio Abbado


Rai5 si unisce al cordoglio per la perdita del Maestro Claudio Abbado e dedica alla sua memoria parte della sua programmazione. Si è cominciato ieri sera, lunedì 20 gennaio alle 21.15, quando erano in programma due sue straordinarie interpretazioni beethoveniane del 2001, entrambe con i Berliner Philharmoniker: la Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 detta “Pastorale” e la Sinfonia n. 9 in re minore op. 125, cantata dal Coro della Radio Svedese, con le voci soliste di Karita Mattila, Violeta Urmana, Thomas Moser e Eike Wilm Schulte. 
A seguire, alle 23.00 il documentario “Claudio Abbado note di un viaggio”, un ritratto-intervista realizzato da Gaston Fournier-Facio nel quale il grande direttore racconta il suo impegno per i giovani. Fin dal 1978, anno di fondazione della European Community Youth Orchestr, Abbado ha scelto di occuparsi delle nuove generazioni. Dopo quella prima orchestra ne sono nate altre cinque: la Chamber Orchestra of Europe, la Gustav Mahler Jugend Orchester, la Mahler Chamber Orchestrala Lecerne Festival Orchestra e l’Orchestra Mozart. Nella sua rara e preziosa testimonianza il Maestro racconta anche la sua esperienza venezuelana a fianco di Antonio Abreu, con il quale ha messo in piedi un sistema che coinvolge centinaia di migliaia di giovani.
Oggi, martedì 21 gennaio alle 7.00 e alle 16.50, e giovedì 23 gennaio alle 7.00, sempre con i Berliner Philharmoniker e sempre di Beethoven, è proposta la celebre Sinfonia n. 5 in do minore op. 67.
Nella serata di Rai5 tradizionalmente dedicata alla musica invece, giovedì 23 gennaio alle 21.15, è in programma il capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart “Così fan tutte”, andato in scena al Teatro Comunale di Ferrara nel 2000 con la direzione di Abbado e la regia di Mario Martone. Protagonisti Melanie Diener (Fiordiligi), Anna Caterina Antonacci (Dorabella), Nicola Ulivieri (Guglielmo), Charles Workman (Ferrando), Andrea Concetti (Don Alfonso) e Daniela Mazzucato (Despina). L’opera è anche proposta in replica domenica 26 gennaio alle 10.00.  

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