martedì 16 novembre 2010

Con Bernard Haitink nel segno di Brahms prende il via il "LUCERNE FESTIVAL al Piano 2010"


Lunedì 22 novembre, dopo la lunga e straordinaria cavalcata estiva, prenderà il via a Lucerna il festival autunnale di una settimana dedicato al pianoforte. Con il primo concerto del nuovo ciclo di Brahms della Chamber Orchestra of Europe diretta dal grande Bernard Haitink (nella foto). Questa serie in sette serate dell'integrale sinfonica e concertistica di Brahms è un'esclusiva per il LUCERNE FESTIVAL e si concluderà nel 2011.
La superba combinazione della bacchetta di Bernard Haitink con la talentuosa Chamber Orchestra of Europe (COE) è stata già produttiva di ottimi risultati, anzi davvero eccitante se si pensa all'eccitante progetto su Beethoven del 2007/2008.
La Chamber Orchesta of Europe festeggia quest’anno i suoi trent’anni di vita. Fondata nel 1981 da giovani musicisti e musiciste dell‘European Union Youth Orchestra, ha trovato in Claudio Abbado un illustre promotore che sin da principio si è occupato a fondo della sua crescita qualitativa e di sviluppare il suo repertorio. Bernard Haitink ne ha preso le redini di recente, fornendo prove esemplari sia nel classicismo viennese che con altri autori. Allo stesso tempo il grande direttore d’orchestra olandese, che da parecchi anni abita sul lago dei Quattro Cantoni, può ricorrere alla sua rara maestria basata sull’esperienza degli anni. Brahms appartiene, per esempio, da sempre al nucleo essenziale del suo repertorio e a più riprese egli ha ripreso le opere del romantico.
Così il nuovo ciclo di Brahms promette di essere altrettanto illuminante quanto l’entusiasmante omaggio a Beethoven: Haitink e la COE si prefiggono tutte le sinfonie e i concerti per i tre festival in arrivo, in più due serenate precedenti, l’«Ouverture Accademica festiva», le «variazioni di Haydn», l’«Ouverture Tragica» e il «Requiem tedesco».
La parentesi "sinfonica" del 22 e del 25 novembre presso il LUCERNE FESTIVAL al pianoforte è formata da due concerti per pianoforte e orchestra: il primo drammatico e il secondo notevolmente più sciolto, ma non meno virtuoso. La temuta parte solistica sarà assunta da Emanuel Ax, il maestro di pianoforte americano con origini polacco-ucraine, che può mettere qui alla prova tutta la gamma della sua abilità pianistica: la sua tecnica perfetta, ma soprattutto la sua riconosciuta sensibilità interpretativa. Tra gli artisti che prenderanno parte al festival citiamo solo alcuni nomi di prestigio assoluto come Andràs Schiff, Evgeny Kissin, Grigory Sokolov e Pierre-Laurent Aimard. Info: www.lucernefestival.ch

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