martedì 30 novembre 2010

Ecco il (sontuoso) bilancio del Festival di Lucerna 2010


L’anno delle manifestazioni del Festival di Lucerna 2010 è terminato con un' eccellente edizione del "LUCERNE FESTIVAL al pianoforte". Assai significativa
la partecipazione del pubblico rispetto alla disponibilità dei posti: circa l’85% e con un risultato complessivo molto soddisfacente di tutti e tre i festival del 91%.
Il LUCERNE FESTIVAL al pianoforte registra nel suo dodicesimo anno un significativo risultato: 12 mila spettatori per i concerti e con una percentuale complessiva dell’85 % (nell’anno precedente era l'84%).
I recital di Evgeny Kissin, Grigory Sokolov e il concerto d’esordio di Alice Sara Ott sono andati esauriti. La serie Debut realizzata per la quarta volta ha presentato con tre recital una percentuale altissima del 92% con
circa 1.100 visitatori nella Lukaskirche e la serie verrà ripresa. Il LUCERNE FESTIVAL ha accolto nell’insieme circa 23.600 amanti della musica per pianoforte e circa 10.000 al PIANO Off-Stage jazz e 500 persone interessate nel godibile workshop di Martin Meyer con il grande pianista Alfred Brendel (nella foto).
L'inaugurazione del festival del tardo autunno era formato da Bernard Haitink, dalla Chamber Orchestra of Europe e da Emanuel Ax con un concerto d’apertura del ciclo in sette parti di Brahms che proseguirà anche durante il festival per Pasqua e nel ricco festival estivo del 2011. Complessivamente sono stati dodici i "fuoriclasse" che
hanno presentato dei programmi finemente intrecciati fra loro, partendo dal detto dell’“alleanza segreta
delle anime gemelle“ di Robert Schumann. Un viaggio nella musica che partendo da Johann Sebastian Bach è arrivato alle composizione di Brice Pauset con una prima rappresentazione svizzera.
Il PIANO Off-Stage ha radunato a novembre per l’ottava volta consecutiva
celebri pianiste e pianisti del jazz internazionale. All’apertura del 23 novembre sono venuti più di 1.000
visitatori nella sala lucernese, dove dieci musiciste e musicisti hanno mostrato la loro bravura. Martin Meyer, capo dell‘appendice della Neuen Zürcher Zeitung, ha presentato in un avvincente
workshop l‘”altro“ Brahms – aldilà della malinconia. L’apice si è toccato con la conversazione di Alfred Brendel sui tre
grandi maestri come Alfred Cortot, Edwin Fischer e Wilhelm Kempff. La radio svizzera DRS 2 ha registrato cinque concerti, di cui due debutti.
Lo sguardo retrospettivo sull’anno delle manifestazioni 2010 con il LUCERNE FESTIVAL per Pasqua –
in estate – al pianoforte dà un buonissimo bilancio con una presenza sul totale dei posti disponibili del 91% e cioè parliamo all'incirca di 100 mila spettatori complessivi. Il festival per Pasqua ha contato 15.500 spettatori e il festival in estate 72.600 invitati ai concerti. Altri 34.900 visitatori si
sono recati alle rappresentazioni gratuite programmate dal LUCERNE FESTIVAL, perciò l’anno
delle manifestazioni ha accolto a Lucerna complessivamente 135.000 appassionati di musica.
Per il direttore generale del festival Michael Haefliger, “la disponibilità persistente del nostro pubblico ad
aprirsi alle novità e la risonanza positiva relativa agli spettacoli della LUCERNE FESTIVAL
Orchestra diretta da Claudio Abbado a Madrid e a Parigi appartengono alle esperienze più ricche di
gioia di quest’anno, accanto all'eccellente bilancio delle tre manifestazioni annuali del festival."
Lo sponsor principale del LUCERNE FESTIVAL al pianoforte è stato la Banca Julius Bär.
Il Piano Off-Stage era invece patrocinato da Mövenpick.
Il LUCERNE FESTIVAL è membro del "Top Events of Switzerland".

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