lunedì 8 aprile 2013

Bellissimo concerto di Dimitra Theodossiou con l'Orchestra della Provincia di Bari diretta da Angelo Cavallaro



L'orchestra Sinfonica della Provincia di Bari diretta da Angelo Cavallaro, suo attuale direttore artistico, ha voluto festeggiare il bicentenario verdiano con un bel concerto monotematico sul grande compositore di Busseto, avvalendosi della partecipazione di un celebre soprano greco, Dimitra Theodossiou che ha guadagnato negli ultimi dieci anni l'apprezzamento incondizionato di pubblico e critica. Chi scrive ha assistito alla replica del concerto allo Showville, tenutasi nella Basilica di San Nicola. Pubblico numerosissimo ed entusiasta per la superba esibizione della Theodossiou, che ha calcato la scena della Basilica  come si trattasse di un palcoscenico teatrale, staccandosi spesso dall'altare e percorrendo la navata centrale: una sacerdotessa della Lirica. Tra le arie che ella ha cantato, inframmezzate dall'esecuzione di alcuni preludi da opere verdiane, la dolente "Canzone del salice" e la sublime  "Ave Maria" dall' Otello, "D'amor sull'ali rosee" da il Trovatore, "Morro, ma prima in grazia" dal Rigoletto e "Ben io t'invenni...Salgo già" dal Nabucco. Tutte esecuzioni di eccellente spessore interpretativo, che hanno emozionato e commosso il migliaio di spettatori intervenuti.

A gran voce, è stato richiesto un bis, che è arrivato con l'Ave Maria verdiana. Dispiace solo che una cantante di questo livello debba "accontentarsi" di cantare qui a Bari in Basilica (non per la stupefacente bellezza del luogo, ma per l'acustica notoriamente infelice) e non al Petruzzelli, dove il concerto avrebbe meritato di essere allestito, perdurando la chiusura dell'Auditorium "Nino Rota", per i noti lavori che avrebbero però già dovuto concludersi da tempo. Angelo Cavallaro e l'Orchestra della Provincia di Bari hanno accompagnato con vibrante e appassionata partecipazione l'esibizione del soprano greco, in uno dei migliori concerti lirico-sinfonici che abbiamo ascoltato in questi ultimi anni a Bari.
Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.

Nessun commento:

Posta un commento