lunedì 17 giugno 2013

Grecia: chiude l'orchestra sinfonica nazionale con un concerto in lacrime*


"La violinista bionda suona, ma non riesce a trattenere le lacrime e, in una pausa, accarezza con il viso il suo strumento. La corista bruna riesce a stento a cantare e, con un gesto appena accennato, incoraggia una collega che sembra non aver più voce.
Non ci sono abiti da sera per l'ultimo concerto dell'orchestra sinfonica nazionale greca che chiude per mancanza di soldi dopo 75 anni, ma tanta emozione. L'esibizione, seguita in piazza da decine di migliaia di persone e rimbalzata sul web, si e' tenuta nella sede della Tv di Stato Ert, chiusa anch'essa a causa della crisi per decisione di Antonio Samaras. Le aperture del premier, che due giorni fa ha ipotizzato la nomina di una commissione incaricata di richiamare al lavoro un piccolo numero ''di impiegati'' per far ripartire i programmi d'informazione, non lasciano grandi speranze ai musicisti dell'orchestra nazionale. Ma ieri sera al Radiomegaro di Agia Parashevi, sede della tv di Stato, si respiravano fierezza e commozione sulle note dell'inno nazionale greco. In piedi, alla fine del concerto, i musicisti si sono sciolti in un applauso che non e' stato liberatorio mentre in piazza la gente sembrava stordita. Qualcuno ha avuto la forza di alzare le mani facendo il segno di vittoria. Anche di fronte al disastro, resta la dignita' della cultura."
* (Fonte ANSA.IT, 17 giugno 2013)

Nessun commento:

Posta un commento