martedì 18 giugno 2013

Sono ben diciotto i David di Donatello assegnati ai film del Bif&st di quest'anno


Venerdì scorso sono stati assegnati i prestigiosi Premi David di Donatello ai film della produzione italiana 2012-2013: 18 riconoscimenti sono andati ai film passati quest'anno al Bif&st di Bari (lo scorso anno furono 17), uno dei quali, Diaz di Daniele Vicari, aveva inaugurato al Teatro Petruzzelli l’edizione 2012 del festival per poi essere ripresentato in concorso al Bif&st 2013 dove aveva ottenuto il Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore per Domenico Procacci, vincitore anche del David per il miglior produttore e di altri tre premi.
Il film trionfatore ai David è stato La migliore offerta (nella foto) che Giuseppe Tornatore presentò di persona a Bari nel marzo scorso: miglior film, migliore regia, miglior compositore (Ennio Morricone), migliore scenografia (Maurizio Millenotti), migliori costumi e "David Giovani" per il miglior film.
I film del Bif&st 2013 avevano già ottenuto nei giorni scorsi 14 Premi Ciak d’oro (su 20) assegnati dalla rivista mensile diretta da Piera De Tassis e 48 nomination ai Nastri d’Argento che verranno consegnati il 6 luglio al Teatro Greco di Taormina, fra le quali spicca La grande bellezza di Paolo Sorrentino uscito in maggio a Cannes e che dunque sarà in concorso al Bif&st 2014.
Da notare infine che tutti i riconoscimenti (fra finalisti, premiati e menzioni) legati ai Nastri d’Argento 2013 per i film documentari assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici (SNGCI) sono andati a opere presentate nell’ultima edizione del Bif&st 2013 ma anche a film presenti nell’edizione del 2012. Questi i riconoscimenti: Terramatta di Costanza Quatriglio cui è andato il NASTRO d’ARGENTO doc 2013; Il gemello di Vincenzo Marra – Premio speciale della giuria; Giuseppe Tornatore, ogni film un’opera prima di Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi, miglior documentario sul cinema. Menzioni speciali anche per la qualità giornalistica sono andate a: Il Leone di Orvieto di Aureliano Amadei; L’insolito ignoto – Vita acrobatica di Tiberio Murgia di Sergio Naitza e The summit di Sergio Fracassi e Massimo Lauria (Bif&st 2012). Un Premio speciale è stato assegnato a Giuliano Montaldo quale “miglior attore protagonista” in Quattro volte vent’anni di Marco Spagnoli, fuori concorso al Bif&st.


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