mercoledì 8 marzo 2017

Il 9 marzo in occasione della giornata internazionale della donna: Donne e Prometeo Festival, in quattro percorsi espositivi che analizzano la figura della donna attraverso scultura, pittura e fotografia.




Dal 9-27 marzo all’Archivio di Stato

DONNE e PROMETEO FESTIVAL Quattro percorsi espositivi che analizzano la figura della donna attraverso scultura, pittura, fotografia 

Giovedì 9 marzo  alle 17,30, all’Archivio di Stato di Bari, (via P. Oreste 45), in occasione della Giornata Internazionale della Donna, nell’ambito della II edizione del Prometeo Festival, si terrà il vernissage della mostra Donne e Prometeo Festival. 
L’evento, organizzato dal Centro Teseo, dall’Associazione Sviluppo Sostenibile e dall’Associazione Noi che l’Arte, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Bari, consiste in quattro percorsi espositivi che analizzano la figura della donna attraverso la scultura, la pittura e la fotografia: 
- Muse, Ninfe, Erinni. Sempre Donne…, pitture e sculture di Anna Maria Di Terlizzi, Donato Di Vittorio, Beppe Labianca e Vito Matera. 
- In bellezza, fotografie di Francesca De Santis, Pino Di Cillo e Antonio Tevere. 
- Sguardi e riflessi di Donna, fotografie di Ninì Ferrara e Rosaria Pastoressa.
 - Donne, fotografie di Antonella Berlen. 
A presentare la mostra saranno: Antonella Pompilio, direttore dell’Archivio di Stato di Bari; Rosa Capozzi, presidente del Prometeo Festival; Pio Meledandri, presidente dell’Associazione Sviluppo Sostenibile, Valeria Nardulli, docente di Storia dell’arte. L’attrice Ketty Zotti interpreterà “Il primo rapido del mattino”, di Carmelo Guido. 
La mostra potrà essere visitata dal lunedì al venerdì  dalle 9,00 alle 17,30. 
Il Prometeo Festival è un’iniziativa culturale che nasce nel 2006 con il nome di Una scintilla che accende l’Universo. Le prime edizioni sono state dedicate esclusivamente alla poesia ma dal 2009, presso l’Archivio di Stato di Bari, si trasforma in Festival e si apre ad altre arti. Nel 2013 cambia nome in Prometeo Festival. La scintilla che accende l’Universo. L’attuale edizione, che si terrà principalmente presso la sede monumentale dell’Archivio di Stato di Bari, ha preso l’avvio il 1 febbraio 2017 e si concluderà il 30 giugno. Risultato delle idee e del lavoro di diverse associazioni presenti nell’hinterland barese, il Festival sarà incentrato sul tema della creatività sensoriale sotto molteplici aspetti, coinvolgendo anche forme diverse di sensorialità come il linguaggio e l’essere, l’eco-sostenibilità, il confronto e la conoscenza della cultura di altri Paesi. 


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