- S. Martin Jazz Festival -
CLAUDIO FILIPPINI TRIO
IN CONCERTO
presenta
“The Enchanted Garden”
Special guest
FABRIZIO BOSSO
Mercoledì 4 luglio ore 21,00
Giovinazzo - San Martin Hotel
Via Domenico Maggiore
infoline 338/9031130 e 339/7084423
Il pianista Claudio Filippini, artista ormai consacrato nella scena jazz internazionale, presenterà mercoledì 4 luglio al S. Martin Jazz Festival, rassegna organizzata dal S. Martin hotel, dall’Associazione Nel Gioco del jazz e sotto la direzione artistica di Vito Causarano, il suo disco The Enchanted Garden (Cam Jazz) assieme al contrabbassista Luca Bulgarelli e al batterista Marcello Di Leonardo.
Ospite della serata sarà Fabrizio Bosso che eseguirà alcuni brani contenuti nel disco di Filippini compreso il noto Flying Horses.
Dopo la pubblicazione di The Enchanted Garden nel settembre 2011 per la prestigiosa etichetta Cam Jazz, Claudio Filippini ha riscosso da subito un notevole consenso di pubblico e critica.
Esaltato da Enrico Pierannunzi che di lui afferma: “Claudio’s improvisations reveal to us a language of beauty, generating music of such density and intensity… Bravo!”, Filippini annovera tra le sue collaborazioni nomi comeMario Biondi, di cui è ormai pianista fisso, Giovanni Tommaso, Stefano Di Battista, Maria Pia De Vito e Fabrizio Bosso. Lo scorso 26 giugno, proprio con Bosso, ha eseguito, con un eccezionale assolo al piano, la sigla diBallarò in diretta negli studi rai in occasione dell’ultima puntata del programma.
Il prossimo 9 agosto Claudio Filippini sarà ospite a Bolzano di Stefano Bollani per l’evento “Stefano Bollani & Friends”.
The Enchanted Garden conferma il talento di Filippini che in molti avevano già notato da tempo. Claudio Filippini, classe 1982 e già diversi dischi alle spalle, custodiva nel cassetto il desiderio di realizzare questo progetto con il trio di sempre. Un sodalizio, nato sette anni fa in un jazz club durante un concerto improvvisato, che porta la firma anche del contrabbassista Luca Bulgarelli e del batterista Marcello Di Leonardo.
In questo disco si respira tutta la libertà creativa di Filippini, quella libertà non vincolata da compromessi dettati dal mercato, ma che dimostra quella volontà ineluttabile di manifestare il proprio sentire e la propria musica. Tutto questo Filippini lo fa aprendo i confini della sua arte, mostrandoci il suo “giardino incantato”.
La meraviglia di un ascolto, un linguaggio moderno e personale al midollo; The Enchanted Garden, questo il titolo del disco, è un piccolo gioiello.
Intrigante negli sconfinamenti dal sapore rock, ammaliante nelle ballad e nei mid tempo, Filippini, a dispetto dell’età, è un musicista maturo, intelligente e capace. Un artista che sa dare, attraverso la scrittura, una profondità unica a una tecnica pianistica solida e sopraffina. Un linguaggio jazzistico che farà parlare molto di sé, ben oltre i confini nazionali.
Link al Video Flying Horses
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