mercoledì 18 febbraio 2015

Il Festival di Lucerna estivo 2015 si annuncia pieno di sorprese.


La LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA inaugurerà la prima settimana dell’edizione estiva del festival sotto la direzione di Bernard Haitink e Andris Nelsons. Su invito di Pierre Boulez, a dirigere la dodicesima edizione della LUCERNE FESTIVAL ACADEMY saranno Pablo Heras-Casado e Matthias Pintscher. Il 23 agosto, in omaggio al 90. compleanno di Pierre Boulez, verrà dedicata un’intera giornata all’operato del musicista francese con otto prime esecuzioni. I «composers-in-residence» dell’edizione estiva 2015 saranno lo svizzero Jürg Wyttenbach e lo stat­unitense Tod Machover, e in veste di «artiste étoile» potremo apprezzare la violinista Isabelle Faust.

L’«umorismo» come tema del festival 
Dalla metà di agosto l’edizione estiva del festival sarà dedicata all’«umorismo». Il programma dimos­tra con quanta versatilità i compositori di qualsiasi epoca interpretino questo tema: si affronteranno argomenti quali i cambiamenti di umore, il temperamento, lo scherzo inteso come trovata geniale o finale a sorpresa, ma anche il grottesco, la satira e la parodia. Il 14 agosto Alfred Brendel terrà il discorso d’apertura sul tema e Bernard Haitink, per la prima volta alla direzione della LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA, proporrà, oltre alla Quarta Sinfonia di Mahler, la Sinfonia in do maggiore Hob. I:60 Il distratto di Haydn, ricca dei caratteri più disparati. Anche Andris Nelsons (nella foto), sul podio con laLUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA, si dedicherà a Gustav Mahler con la Quinta Sinfonia che, con un ampio ventaglio di emozioni, spazia dalla marcia funebre a una canzone d’amore fino al con­clusivo inno. Inoltre il 19 agosto, insieme al baritono Matthias Goerne, interpreterà una selezione di Lieder da Des Knaben Wunderhorn. Il 20 agosto Nelsons affiancherà la Quinta di Mahler alla Sinfonia n. 94 in sol maggiore di Haydn.
L’esemplare «Tutto nel mondo è burla» tratto dal Falstaffl’ultima opera di Verdi, coglie in pieno il tema del festival. Il 26 agosto, a distanza di due anni dal Ring, i Bamberger Symphoniker tornano a Lucerna con un’esecuzione in forma concertata dell’opera verdiana, sotto la direzione di Jonathan Nott.
In tutti e tre i programmi di musica antica l’elemento buffo è rappresentato al meglio: il 16 agosto Isabelle Faust esplorerà la pittura sonora con Biber e suona sonate di Bach e Froberger insieme al clavicembalista Kristian Bezuidenhout. Il 30 agosto la svizzera Meret Lüthi si dedicherà allo «scherzo barocco» con l’ensemble Les Passions de l’Ame, e il 6 settembre Rinaldo Alessandrini con il suo Concerto Italiano si esibiranno in una commedia madrigalesca di Banchieri e in opere di Monteverdi.
La Boston Symphony Orchestra, diretta da Andris Nelsons il 30 agosto, e i Wiener Philharmoniker, diretti da Semyon Bychkov il 12 settembre, daranno vita allo scherzo musicale di Joseph Haydn. Il 2 settembre, nel secondo programma con i Berliner Philharmoniker, Simon Rattle presenterà una «Symphonie imaginaire» di Haydn tratta da movimenti strumentali. Il 31 agosto la Boston Symphony Orchestra, diretta da Andris Nelsons, si esibirà oltre al Don Chisciotte di Richard Strauss, negli Scherzi sinfonici e nella Sinfonia n.10 di Šostakovič, dove il tema dell’«umorismo» appare come una satira amara.
Il tema si riflette anche come un masque o un variopinto collage in Prokof'ev e Stravinskij: il 24 agosto la Mahler Chamber Orchestra si dedicherà alla Prima Sinfonia di Prokof'ev e ai balletti di Stravinskij Pulcinella Jeu de cartes, sotto la direzione di Daniele Gatti; il 4 settembre l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, diretta da Yuri Temirkanov, si cimenterà nel Petruška, esplorando le tecniche di montaggio musicale di Stravinskij.
Nell’ambito dell’NZZ-Podium lo showman televisivo Harald Schmidt, la scrittrice Steinunn Sigurðar­dóttir e il pianista András Schiff si confronteranno sul tema del festival in una discussione moderata dal Dr. Martin Meyer, responsabile delle pagine culturali della Neue Zürcher Zeitung. Il 10 settembre il duo Igudesman & Joo stupirà il pubblico con uno spiritoso format concertistico che unisce il classico alla commedia.
Orchestre, direttori e solisti in breve
Riconfermata anche la partecipazione di Daniel Barenboim e la West-Eastern Divan Orchestra in due programmi; Christian Thielemann si esibirà con la Sächsische Staatskapelle Dresden e Zubin Mehta con la Israel Philharmonic Orchestra. A 25 anni dal debutto lucernese, Michael Tilson Thomas torna a Lucerna con la San Francisco Symphony, il 9 e l’11 settembre. La Gustav Mahler Jugendorchester, dopo l’esordio al LUCERNE FESTIVAL nel 1990, sarà nuovamente nostra ospite il 23 agosto con il direttore Herbert Blomstedt. Inoltre, a distanza di sette anni, torna al LUCERNE FESTIVAL l’ensemble Les Arts Florissants, diretto da William Christie.
Vanno inoltre segnalate le esibizioni della SWR Sinfonieorchester Baden-Baden e Friburgo sotto la direzione di François-Xavier Roth, i Basler Madrigalisten e l’Ensemble intercontemporain. Ospite per la prima volta a Lucerna il 21 agosto, la Kammerorchester Basel sotto la direzione di Trevor Pinnock che, accompagnata dalla voce recitante di Klaus-Maria Brandauer, darà vita alla commedia shakespeariana Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn. Il 18 agosto il presentatore televisivo Kurt Aeschbacher si cimenterà nel racconto in dialetto bernese del Karneval der Tiere su basi musicali di Saint-Saëns, eseguite dal Lucerne Festival Strings. Il 5 settembre al Luzerner Thea­ter verrà proposta una rivisitazione dell’opera tragicomica di Britten, Albert Herring. Il 13 settembre Simon Rattle e i Wiener Philharmoniker chiuderanno il festival con l’Oratorio The Dream of Gerontius di Edward Elgar. I solisti dell’edizione estiva 2015 saranno i pianisti Yefim Bronfman, Maria João Pires, Yuja Wang, Nikolai Lugansky e il duo pianistico Tal & Groethuysen; le voci di Anja Harteros e Matthias Goerne, il violino di Julia Fischer, il violoncello di Yo-Yo Ma, il clarinetto di Sabine Meyer e la tromba di Håkan Hardenberger.
LUCERNE FESTIVAL ACADEMY e «Una giornata in omaggio a Pierre Boulez»
Quest’anno, Pierre Boulez, direttore artistico della LUCERNE FESTIVAL ACADEMY, ha affidato l’incarico di docenza di questo campus a Pablo Heras-Casado e Matthias Pintscher. La giornata del 23 agosto sarà dedicata a Pierre Boulez, che quest’anno festeggerà i suoi primi 90 anni. In occa­sione della Giornata in omaggio a Pierre Boulez i membri dell’ Ensemble intercontemporain e gli allievi della LUCERNE FESTIVAL ACADEMY interpreteranno opere di Pierre Boulez; e per ricalcare la sua natura, sempre alla ricerca della novità, le sue opere dialogheranno con otto prime esecuzioni da parte di numerosi ospiti che gli renderanno omaggio, quali Matthias Pintscher, Heinz Holliger, Tod Machover, György Kurtág e Wolfgang Rihm. Gli studenti della Academy, in chiusura di questa gior­nata dedicata a Pierre Boulez, daranno vita aNotations I –IV e VII sotto la direzione di Pintscher e, nell’ambito del progetto Roche Young Commissions, a due prime esecuzioni di Piotr Peszat e Samy Moussa.
A Pablo Heras-Casado verrà affidato lo studio di due classici del Novecento storico: Il mandarino meraviglioso di Bartók eAmériques di Varèse. Il 6 settembre, in programma anche il Primo concerto per violino di Szymanowski con l’«artiste étoile» Isabelle Faust. Il tema dell’umorismo coinvolgerà anche l’Academy: il 5 settembre appuntamento con i membri della Academy per un concerto «late night» insieme al gruppo musicale rossocrociato Hildegard Lernt Fliegen.
«artiste étoile» Isabelle Faust
La violinista tedesca Isabelle Faust«artiste étoile» di questa edizione, sarà protagonista di ben sei concerti. Il 15 agosto si dedicherà all’Histoire du Soldat di Stravinskij con i Solisti della LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA e l’attore Dominique Horwitz. Il 16 agosto sarà impegnata in un programma per violino e clavicembalo insieme a Kristian Bezuidenhout, il quale tra l’altro si esibirà come solista il 27 agosto con la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam sotto la direzione di Daniel Harding. Il 25 agosto potremo apprezzare Isabelle Faust come solista nel Concerto per violino n.5 in la maggi­ore KV 219 di Mozart con la Chamber Orchestra of Europe diretta da Bernard Haitink, e il 28 agosto nel Concerto per violino e orchestra op. 64 in mi minore di Mendelssohn con la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam. Il 12 settembre, con il soprano Christine Schäfer interpreterà i Kafka-Frag­mente di Kurtág, con la voce recitante di Dominique Horwitz.
«composers-in-residence» Tod Machover e Jürg Wyttenbach
L’elvetico Jürg Wyttenbach«composer-in-residence» dell’edizione 2015, ha musicato su commis­sione del festival il libretto Der Unfall, dedicatogli più di 40 anni fa da Mani Matter. Il 21 agosto questo madrigale verrà eseguito per la prima volta in collaborazione con il Luzerner Theater e la Gare du Nord di Basilea. In occasione della sua performance lucernese, il 22 agosto, Wyttenbach presenterà inoltre alcune opere antiche quali Cortège pour violon e Gargantua chez les Helvètes du Haut-Valais di Rabelais.
Tod Machover, il secondo «composer-in-residence» atteso per questa edizione, presenterà la sua Sinfonie für Luzern, nella quale egli studia le particolari sonorità della città di Lucerna. Gli abitanti di Lucerna avranno la possibilità di partecipare alla raccolta di suoni attraverso una app (www.sinfoniefuerluzern.ch) che consente di registrare suoni, elaborarli e condividerli. Il 5 settembre l’opera commissionata farà il suo debutto mondiale con la LUCERNE FESTIVAL ACADEMY Or­chestra, sotto la direzione di Matthias Pintscher. Dalla penna di Machover è nata anche Fensadense, una nuova produzione per iperstrumenti ed elettronica interattiva targata LUCERNE FESTIVAL Young Performance, la cui première è prevista il 12 settembre. Con essa il festival potrà contare su ben 15 prime esecuzioni. Infine il 29 agosto un ensemble della LUCERNE FESTIVAL ACADEMY si dedicherà alla sua Hyperstring Trilogy.
LUCERNE FESTIVAL 40min, LUCERNE FESTIVAL Lounge, «Debut», «Young» e altro ancora
Il ciclo dedicato ai mini concerti, il LUCERNE FESTIVAL 40min, è giunto ormai alla sua terza edi­zione. L’ingresso è libero e, già a partire dalle ore 18.20, il pubblico ha la possibilità di conoscere le opere di straordinari artisti che allieteranno l’edizione estiva del festival, quali Bernard Haitink, Isa­belle Faust, Matthias Pintscher, i musicisti della LUCERNE FES­TIVAL ACADEMY, la San Francisco Symphony e molti altri ancora. Anche nell’ambito del LUCERNE FESTIVAL Lounge i protagonisti del festival si esibiranno in sessioni live a metà tra il classico e il lounge.
Per il ciclo «Debut» giovani artisti internazionali daranno dimostrazione del loro talento. Quest’estate potremo contare sul chitarrista Vojin Kocić, vincitore del «Prix Credit Suisse Jeunes Solistes», la vio­linista sud-coreana Dami Kim, il violoncellista svizzero Christoph Croisé, il clarinettista austriaco An­dreas Ottensamer, il mezzosoprano tedesco Silke Gäng, il pianista russo-tedesco Igor Levit e, dagli Stati Uniti, il quartetto d’archi Dover Quartet. Oltre alla nuova produzione firmata LUCERNE FESTI­VAL Young Performance, quest’estate il ciclo «Young» propone anche un concerto scenico per fa­miglie, con l’ensemble austriaco «Die Schurken», svariati concerti da ascoltare su comodi cuscini, una coproduzione con il teatro di figura Petruška e spettacoli speciali per le scuole.
Tutti i giovedì, per il ciclo zu Gast bei der Buvette, si terranno concerti all’aperto presso il bar della buvette Inseli. In collaborazione con il Kunstmuseum Luzern, nell’ambito del concorso «Soundzz.z.zzz…z», verrà presentato un progetto interdisciplinare incentrato sull’«umorismo» che coinvolgerà la musica e l’arte figurativa. Il ciclo di conferenze di questa edizione viene introdotto con la seguente citazione: «L’umorismo è quell’energia che permea ogni cosa rendendola invisibilmente viva » e si terrà il sabato alle ore 17.00 presso l’ Auditorium del KKL, in collaborazione con la Katho­lische Kirche Luzern.
Prosegue con altre registrazioni storiche la serie CD dal titolo LUCERNE FESTIVAL Historic Perfor­mances, avviata nel 2013 per l’etichetta Audite e premiata due volte con il «Diapason d’Or» nel 2014. L’uscita del settimo album con registrazioni tratte dagli archivi della SRF è prevista per la fine di feb­braio. Esso conterrà le prime pubblicazioni del violoncellista Pierre Fournier con l’Orchestre National de France nel 1962, con il Lucerne Festival Strings nel 1976, nonché la sua stessa interpretazione del concerto per violoncello di Antonín Dvořák con l’Orchestra Svizzera del Festival del 1967, sotto la direzione del grande esperto István Kertész. La pubblicazione di un altro CD di questa serie è previs­ta per l’autunno 2015.
Vendita dei biglietti per il LUCERNE FESTIVAL in Estate
La vendita online sul sito www.lucernefestival.ch e presso i punti vendita saranno disponibili a partire dal 2 marzo 2015 alle ore 12.00
Prenotazioni scritte dal 9 marzo 2015: per posta ordinaria o fax: +41 (0)41 226 44 85
Vendita telefonica dal 1 aprile 2015: +41 (0) 41 226 44 80, lu-ve dalle 10.00 alle 17.00
Biglietteria del LUCERNE FESTIVAL presso il KKL di Lucerna: 
nel corso del LUCERNE FESTIVAL a Pasqua (21-29 marzo 2015) e del LUCERNE FESTIVAL in Estate da venerdì 14 agosto 2015, tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00.

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