martedì 22 novembre 2016

Il 27 novembre presso la Chiesa di Sant'Antonio a Barletta concerto del Duo Rizzi-Monopoli.


Prosegue con successo di pubblico e di critica, la 32.ma Edizione dell'Autunno Musicale dell'Associazione Cultura e Musica "G. Curci" di Barletta che trova la sua giusta collocazione presso la Chiesta di Sant'Antonio, a Barletta, splendida cornice per le manifestazioni di altissimo livello che l'Associazione Curci, propone ogni anno ai suoi abbonatio e al numerosissimo pubblico di affezionati che partecipa con piacere ed attenzione ai concerti che l'Associazione propone.
Domenica 27 novembre, presso la Chiesa di Sant'Antonio, con porta alle ore 18 e inizio alle ore 18,30, uno degli ultimi e attesissimo concerto dell'ormai affermatissimo Duo  formato da Carmine Rizzi , al violino e Francesco Monopoli, al pianoforte.
Un raffinato duo di grande prestigio ed esperienza,composto da due eccellenti musicisti con una intensa carriera concertistica , anche come solisti in tutt'Italia e all'estero, aperto alle nuove correnti musicali, due artisti di fama internazionale, provenienti da diverse esperienze musicali, che hanno sempre evidenziato, durante i loro innumerevoli recital, una notevole capacità di intesa e comunicativa ed un intrinseco connubio tra una attenta e accurata attenzione alla partitura, abbinata alla spontaneità e alla improvvisazione, con un programma molto particolare che  propone un percorso musicale affascinante dedicato alla musica romantica , in un clima poetico, passionale e raffinato che non disdegna i più arditi virtuosismi mai fini a se stessi, con incursioni nella musica contemporanea.
Carmine Rizzi è un violinista  che conta una notevole esperienza orchestrale, senza per questo tralasciare l'approfondimento solistico e l'esperienza di camerista. Diplomatosi in violino nel 1991 col massimo dei voti presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari sotto la guida del m° S. D’Orazio. Si perfeziona con il m° C. Rossi presso l’Accademia di Imola, l’Accademia di San Marino e  l’Accademia Barense , con il m° C. Romano presso l’Accademia “Perosi” di Biella , con il m° Yair Kless presso l’Istituto Villa Contarini di Padova e per la musica da camera col Trio di Milano (Canino, Sirbu, Filippini) presso la Scuola di Musica di Fiesole. E’ stato premiato in Concorsi Nazionali di Esecuzione Musicale sia come solista che nell’ambito della musica da camera. Nel '94 e nel '95 vince una Borsa di Studio per il “Progetto Orchestra” organizzato dagli Amici della Musica di Vicenza e tenuto dalle Prime Parti della Scala di Milano (Pagliani, Rossi, Dindo). Ha partecipato a Corsi di Perfezionamento e Master Classes con i maestri D. Zsigmondy, A. Chumachenco, N. Bojarskj, F. Ajo, R. Honek, I. Grubert, G. Franzetti. Idoneo all’audizione del ’95 indetta dall’ Orchestra Filarmonica Marchigiana, inizia a collaborare ed entra in pianta stabile  nel ’97. Nel ’99 supera  l’audizione per prime parti .Con la stessa effettua diverse tournée sia in Italia che all’estero e effettua registrazioni televisive e radiofoniche e incisioni per Case Discografiche importanti. Si esibisce in varie formazioni cameristiche . Nel 2007 consegue il Diploma di II  Livello presso il Conservatorio di Fermo e  il Diploma in Viola presso il Conservatorio “Rossini” di Pesaro Attualmente è II violino dell'Orchestra Sinfonica del  Teatro Petruzzelli di Bari. Suona un Violino costruito verso la fine dell’800 dal liutaio Eugenio Politi di Roma.
Francesco Monopoli, musicista poliedrico ,  dotato di una sensibilità musicale e di una passione che sa continuamente trasmettere al pubblico nei suoi tantissimi recital che lo vedono protagonista nelle sale e nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo, non ha certo bisogno di presentazioni.                                                                                                           
Il m°Carlo M. Giulini, dopo una sua esecuzione delle Variazioni su un Tema di Diabelli di Beethoven ha detto: ‘Mi piace il suo modo di pensare la Musica’. Diplomato in pianoforte col massimo dei voti e la lode sotto la guida del pianista H. Pell, si è perfezionato con nomi prestigiosi, quali M. Marvulli (Diploma di merito presso l’Accademia Musicale Pescarese), S. Perticaroli (Premio Lanciano 1983 e Premio Speciale del m° Perticaroli nel 1984 ), e Maria Curcio Diamond ( a Londra e in Spagna). Ha tenuto oltre 500 concerti in Italia, Francia, Giappone, Germania, Spagna, Taiwan, Russia, Albania, Romania, Polonia, Repubblica Ceca e Inghilterra, suonando come solista con Orchestre italiane e straniere. Vincitore di Concorsi Pianistici, è stato  vincitore nel 1985 di Concorso a Cattedra di Pianoforte Principale. E’ Ordinario di Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Foggia. Ha effettuato registrazioni per la RAI, inciso un LP con brani di Liszt con la Filarmonica di Bacau e un CD con il 2° Concerto di Rachmaninoff con la Taiwan National Simphony Orchestra. Ha tenuto Master Classes presso l’ Ecole Normale ‘A. Cortot’ di Parigi, la National Normal Univ. di Taipei e la Fu-Jen Catholic Univ.(Taiwan), a Tirana(Albania) presso l’Accademia Superiore di Musica,  in Russia(a Mosca, Samara e Orsk) e in Giappone(Tokyo e Fukuoka). Attivo nella musica da camera, ha tenuto tournèes col Pfeifer Quartett of Stuttgart, col Trio Syrinx e col Quartetto Accademia. Diplomato in composizione (allievo di O.De Lillo, F.Sarno e T.Procaccini),ha studiato Direzione d’Orchestra con N. Samale, dirigendo Orchestre Italiane e Straniere. Dal 2010 al 2013 è stato Direttore del Conservatorio di Bari .E’ Direttore Artistico dell’Associazione Cultura e Musica G. Curci di Barletta.
I due musicisti  che da diversi anni compongono un fortunato sodalizio artistico,si cimenteranno in un recital nel quale il pianista Francesco Monopoli affiancherà il violinista Carmine Rizzi, in un dialogo incessante e paritario tra i due strumenti, finalizzato ad esaltare le vibrazioni del canto e dei ritmi popolari delle musiche dei compositori in programma. Ad aprire le danze sarà la bellissima Sonata "La Primavera " di Beethoven, un'opera apparentemente idillica e "mozartiana" dedicata al conte Moritz von Fries, amico e mecenate di Beethoven, che  non sfugge a quella tensione fra i temi e fra gli strumenti che richiede un  grande virtuosismo tecnico agli esecutori.
A seguire,  le Cinque Melodie di Prokofieff,  brani concepiti per la voce umana, nelle quali, l'autore , pur sfruttando un notevole armamentario tecnico - suoni armonici, pizzicati, corde doppie - punta decisamente sulle capacità liriche del violino, sulla sua possibilità di eseguire lunghissime frasi melodiche , nelle quali traspare però la pensosa malinconia che rappresenta la cifra espressiva fondamentale di queste Cinque Melodie.
La seconda parte sarà invece dedicata a due icone del Romanticismo più puro, Brahms , con la sua Sonata n. 2 Op. 100, nella quale un sentimento di serena e affettuosa cordialità si snoda con estrema morbidezza di accenti nel rapporto sempre ben stretto tra violino e pianoforte; e Saint-Saēns con il famoso Introduction and Rondo Capriccioso, nato sotto l'influsso della conoscenza di Pablo de Sarasate, a cui il brano è dedicato. Dolcezza, purezza, contrastanti con un intenso vibrato, erano gli elementi di base del violinismo di Sarasate, le cui doti di intonazione e perfezione tecnica erano al di sopra di ogni critica, e coniugate a una musicalità trascinante.                 Non sorprende dunque l'ammirazione di Saint-Saēns verso il violinista, né la sua sollecitudine nell'offrirgli una composizione, che peraltro Sarasate avrebbe eseguito solo due anni dopo. Fatto sta che questa partitura doveva poi diventare uno dei morceaux favorìs di una intera generazione di violinisti, per la sua piacevolezza melodica e il suo infallibile effetto.                                                                               Un imperdibile mescolanza di forme classiche e di musica popolare. Un intrigante percorso musicale da camera che esalta il dialogo incessante tra i due strumenti, sublimandone tutte le vibrazioni del canto e dei ritmi popolari. Per informazioni tel. 0883/528026 - 380 3454431 info@culturaemusica.it ; www.culturaemusica.it; www.facebook.com/asscurci; @asscurci


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