martedì 30 luglio 2013

Al Ravello Festival suona Beatrice Rana



Settimana piena di musica quella in cartellone al Ravello Festival che culminerà nella sonorizzazione dal vivo del capolavoro di Charlie Chaplin, La Febbre dell’oro. Domenica 4 agosto (ore 21.30), a salire sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, dopo la straordinaria esibizione dello scorso anno assieme al premio Oscar, Ludovic Bource, l’Orchestra Italiana del Cinema, che per l’occasione sarà diretta da Timothy Brock, compositore e musicologo americano nonché vero e proprio specialista di Chaplin.
Brock infatti, da circa venti anni compone musica per film dell’epoca del muto e si cimenta nel restauro di partiture originali. Sarà già musica da mercoledì quando Beatrice Rana (nella foto), vincitrice a soli diciotto anni del Primo Premio al Concorso Musicale Internazionale di Montréal, diventando così la più giovane pianista, nonché prima vincitrice italiana nella storia del concorso, si cimenterà, nella Sala dei Cavalieri di Villa Rufolo, con alcune delle più belle pagine di Bach, Schumann e Chopin.

Giovedì (ore 21.30), sullo stesso palcoscenico, una novità assoluta a metà strada tra musica e teatro: grazie all’interpretazione dell’attore Paolo Cresta e alla musica del Marco Sannini Jazz Trio (Marco Sannini alla tromba, Oscar Montalbano alla chitarra monouche e Marco De Tilla al  contrabbasso) rivivrà la leggenda del “pianista sull’oceano”, nata dalla penna di Alessandro Baricco e narrata nel suo Novecento
Venerdì alle 20 si ritorna sul palco del Belvedere con le note classiche della City of Belfast Youth Orchestra diretta dalla bacchetta di Paul McBride.
A chiudere sabato (ore 21.30) la programmazione della settimana, la Sousaphonix Big Band di Mauro Ottolini per un omaggio fantasioso e brillante al jazz leggendario degli anni Venti e Trenta. Il concerto, organizzato in collaborazione con il Gioco del Lotto – Lottomatica, è ad ingresso gratuito per gli under 25.
Ravello Festival non è solo musica ma anche arte visive: tre sono infatti le mostre visitabili all’interno di Villa Rufolo, la personale di Mimmo Paladino, la retrospettiva su Jean-Michel Folon artista legato a doppio filo con Eni, main sponsor del festival e l’esposizione di alcuni preziosi abiti di scena appartenenti al patrimonio storico del Teatro dell’Opera di Roma. All’Auditorium Oscar Niemeyer è visitabile (fino al 31 ottobre), oltre alla spettacolare istallazione dei “Testimoni” di Paladino, la mostra fotografica a cura di Mauro Cicchetti: Un secolo di curve eleganti in omaggio all’archistar brasiliana.
Per prenotare o acquistare i biglietti e/o gli abbonamenti 089 858422 – 089 858360 - boxoffice@ravellofestival.com

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