lunedì 22 luglio 2013

Febbre alta per il ritorno di Vinicio Capossela a Matera


Febbre da Capossela a Matera: nella Città dei Sassi cresce l’attesa per il concerto di Vinicio Capossela con la Banda della Posta al Castello Tramontano!
Martedì prossimo Vinicio Capossela sarà a Matera per il concerto “Musica per Sposalizi”, un nuovo straordinario evento del cartellone della XIV edizione di Festival Duni, la prima tappa del tour italiano con cui il poliedrico musicista presenta in tutta Italia il suo ultimo CD “Primo ballo”.
Il concerto “Musica per Sposalizi” con Vinicio Capossela si terrà, al Castello Tramontano di Matera, martedì 23 luglio con inizio alle ore 21.00. Biglietto al botteghino: posto in piedi € 18 e posto a sedere € 23, più 1 € di prevendita. Informazioni Cartolibreria Montemurro, via Delle Beccherie n. 69, Matera (0835.333411) e Grieco Abbigliamento in via Lucana n. 66 o in via Stigliani n.82 (0835.331458), o www.orchestramagnagrecia.it.
 Vinicio Capossela e la Banda della Posta arrivano al Castello Tramontano di Matera con la promessa di un regalo: un vortice di musiche da ballo. Il programma del concerto, infatti, comprende i classici ballabili da sposalizio degli anni Cinquanta, una selezione di brani di Capossela riarrangiati con ritmi ballabili, alcuni omaggi a cantanti da “emigrazione ferroviaria” come Salvatore Adamo, Rocco Granata e Adriano Celentano, nonché brani provenienti dalla tradizione rurale locale e di Matteo Salvatore e, dulcis in fundo, musica esotica da western Mariachi, tutto questo in uno strepitoso concerto che unisce senso della frontiera e musica da ballo.
Vinicio Capossela spiega che nel concerto verrà eseguita prevalentemente «la musica che un tempo accompagnava lo sposalizio, era musica umile, da ballo, adatta ad alleggerire le cannazze di maccheroni e a “sponzare” le camicie bianche, che finivano madide e inzuppate, come i cristiani che le indossavano. Un repertorio di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot, che era in fondo comune nell’Italia degli anni ’50 e ‘60, un periodo nel quale lo “sposalizio” è stato la principale occasione di musica, incontro e ballo”.
 Per riscoprire questa musica Vinicio Capossela è ritornato nuovamente a Calitri, il paese dell’alta Irpinia del padre, dove ha scoperto la “Banda della Posta”, un gruppo di anziani musicisti calitrani che un tempo suonavano alla feste di sposalizio.
In questo straordinario concerto Vinicio Capossela e la “Banda della Posta” faranno rivivere la vecchia “Musica per Sposalizi”, trasformando magicamente la serata in una “festa di paese” fuori tempo massimo, un viaggio alla ricerca della melodia perduta, in cui saranno riproposti i “ballabili” che accompagnavano i matrimoni nell’Italia del dopoguerra.

Festival Duni, organizzato in collaborazione con Orchestra Magna Grecia e MonacelleCultura, è l'unica manifestazione di questo tipo in Basilicata ad essere riconosciuta di valenza internazionale dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali con contributo del Fondo Unico dello Spettacolo
Festival Duni si realizza grazie ai contributi di Mibac, Comune di Matera, Regione Basilicata, Provincia di Matera, Camera di Commercio di Matera, Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania, FESR Basilicata 2007/2013, UBI Banca Carime, Shell, Bawer, Italcementi Group oltre ai servizi offerti da Vivere Italiano e Grieco abbigliamento.
Festival Duni contribuisce alla candidatura di “Matera2019 Capitale europea della Cultura”.

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