John Axelrod
Direttore
Orchestra Giovanile Italiana
Richard Wagner: Tristan and Isolde Prelude and Liebestod
Pyotr Ilyich Tchaikovsky: Romeo e Giulietta Ouverture Fantasia
Pyotr Ilyich Tchaikovsky: Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64
Dopo il successo de La Clemenza di Tito al Mozarteum di Salisburgo, debutto nazionale per l’Orchestra Giovanile Italiana nella sua edizione 2014, con una tournée italiana diretta da John Axelrod.
L’appuntamento è per domenica 30 marzo alle ore 17.30 presso il Teatro del Maggio Musicale (Corso Italia, 16 Firenze). La tournée toccherà nei giorni successivi il Teatro Alighieri di Ravenna, il Valli di Reggio Emilia per concludersi al Teatro del Giglio di Lucca, il 3 aprile.
Quest’anno per la prima volta entrano nell’Orchestra Giovanile Italiana due studenti di Rondine Cittadella della Pace, grazie al progetto “Musica di Pace” realizzato dall’associazione con il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, al fine di trasmettere una cultura di amicizia e dialogo tra le giovani generazioni. L’associazione Rondine, infatti, lavora dal 1997 per la risoluzione del conflitto attraverso l’esperienza di uno Studentato internazionale, situato ad Arezzo, dove giovani provenienti da luoghi di guerra imparano a scoprire la persona nel proprio nemico.
I giovani musicisti di Rondine provengono entrambi dai Balcani, da due paesi che portano ancora le tracce del recente conflitto: Gezim Latifi, dal Kossovo e Sofija Tomić dalla Serbia.
Sofija ha vinto la borsa di studio come prima parte dei violini secondi, erogata dalla Fondazione Scuola di Musica di Fiesole O.N.L.U.S., grazie al contributo economico della Compagnia di San Paolo.
Il programma è dedicato alla musica del secondo romanticismo, con il Preludio e morte di Isotta di Wagner, l’Ouverture Fantasia di Romeo e Giulietta e la Sinfonia n.5 di Tchaikovsky.
L’accostamento in un unico pezzo sinfonico delle due pagine strumentali che aprono e chiudono il Tristano e Isottafu ideato dallo stesso Wagner, che pensò di condensare in un potente pezzo da concerto le vibranti emozioni della passione e della tragedia.
Simile l’intento di Tchaikovsky, che prendendo spunto dalla tragedia shakespeariana costruisce un pezzo da concerto in forma di ampio movimento di Sonata, contrassegnato da due elementi drammatici contrastanti (l’aspra faida familiare e la passione amorosa con la sua tragica conclusione) e da una scrittura che ha il suo punto di forza nell’irresistibile invenzione melodica del secondo tema.
Il grande affresco sinfonico della Quinta completa questo programma, il cui alto tasso emotivo corrisponde ad un altrettanto elevato impegno strumentale per i giovani musicisti dell’OGI, che saranno guidati dal carisma, dall’energia e dalla grande capacità comunicativa di John Axelrod.
Biglietti 30 marzo 2014 Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Ingressi da 10 a 15 euro
Per informazioni: 055/597851 oppure www.scuolamusica.fiesole.fi.it
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