martedì 25 ottobre 2016

La 33esima stagione Curci a Barletta presenta un cartellone di prestigio.



Anche quest'anno l'Associazione Curci, giunta alla sua 33.ma Stagione Concertistica , presenta un cartellone di grande prestigio che sarà attrattivo per tutto il territorio della Bat e per tutto il territorio pugliese.
Un spettacolare stagione con artisti di fama internazionale :  da Salvatore Accardo con la sua Orchestra da Camera Italiana,   alla Compagnia Naturalis Labor in  "Romeo Y Julieta Tango", dall'Orchestra di Piazza Vittorio con il suo "Giro del Mondo in Ottanta Minuti " , a Corrado Abbati con la sua Compagnia nell'allestimento del Musical della "Principessa Sissi", dal Musical "Billy Elliot", su musiche di Elton John con la regia di Massimo Romeo Piparo, al musical "Un Americano a Parigi " con Arianna Bergamaschi, famosissima interprete della colonna sonora del "La Sirenetta" di Walt Disney, dal tradizionalissimo Concerto di Capodanno alla grande Lirica con "Il Barbiere di Siviglia" di Gioacchino Rossini, dalla cantante Tosca con "Sto core mio", in uno spettacolare omaggio al grande e indimenticabile Roberto Murolo ai Grandi Concerti per pianoforte e orchestra di "L. van Beethoven", con l'Orchestra Sinfonica Italiana,  con i grandi talenti del 'Premio Mauro Paolo Monopoli'!!
Una Stagione da sogno quella organizzata dall'Associazione Cultura e Musica G. Curci di Barletta, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Barletta, il MIBACT e la Regione Puglia.
Una Stagione sicuramente attrattiva che farà  sicuramente aumentare il numero degli abbonati e la vendita dei biglietti per tutti gli spettacoli già nei primi giorni di apertura del botteghino che sarà preso  letteralmente  d'assalto dai tantissimi amanti della Buona Musica e dello spettacolo musicale nelle sue varie sfaccettature. 
Con le sue stagioni, l'Associazione Curci continua ad affinare le proprie peculiarità e riesce sempre più a sbalordire e coinvolgere il pubblico, con novità e appuntamenti di prestigio internazionale che ogni anno portano sul palco del nostro spettacolare Teatro Curci, artisti di spessore altissimo  che offrono spettacoli di risonanza non solo regionale, ma nazionale.  Un Cartellone  che non ha bisogno di molte parole e che evidenzia lo sforzo artistico fatto durante tutto l'anno. Una tradizione, grazie alla passione e professionalità del Direttore Artistico, il maestro Francesco Monopoli, che continua sotto il segno dell'eccellenza , un bilancio di oltre 1000 concerti e uno spartito pieno dei più famosi artisti a livello internazionale.
Per palcoscenico il preziosissimo Teatro Curci.
Anche quest'anno saranno 10  gli appuntamenti  che si svolgeranno presso il Teatro Comunale Curci di Barletta.
Ad inaugurare la Rassegna Concertistica, il 29 dicembre sarà l'ormai tradizionale  Concerto di Capodanno, affidato quest’anno allafamosissima e grande  National radio Company of Ucraine Symphony  Orchestra diretta dalla prestigiosa bacchetta del maestro Volodymir Sheiko.
Attiva in tutta l'Ucraina da  quasi 90 anni, è diventata nel 1937 l'unica Orchestra Sinfonica  di Kiev formata da oltre 60 elementi. Migliaia i concerti realizzati, migliaia i dischi incisi e le colonne sonore realizzate per importanti film. L'orchestra, i tutti questi anni è stata diretta da famosi direttori come H. Adler, M. Kanershteyn, P. Polyakov, K. Simeonov, V. Gnedash, V. Sirenko e V. Blinov che l'hanno resa famosa in tutto il mondo. Numerose poi le collaborazioni con importanti direttori internazionali come M. Kolessa, N. Rakhlin, O. Klimov, I.Dolore, G. Rozhdestvenskiy, B. Tol'ba, S. Turchak, F. Gluschenko, R. Kapasso, A. Remmerit e tantissimi altri. Tantissimi i riconoscimenti ottenuti dall'Orchestra nei vari anni, per meriti artistici e accademici e per avere aiutato lo sviluppo dell'arte musicale in Ucraina. Volodymyr Sheiko è Direttore stabile dell'Orchestra dal 2005.


Dopo il grande successo con l'allestimento della Tosca dello scorso anno, ritorna la Grande Lirica nel Cartellone dell'Associazione Curci, attenta alle richieste del suo pubblico.                                                                         Ad inaugurare  la Rassegna Musica, il 5 gennaio, sarà Opera Futura con l'allestimento de  "Il Barbiere di Siviglia" di Gioacchino Rossini, con un cast di eccezione, con la "Chernivtsi Philharmonic Society" diretta da Nayden Todorov, e una spettacolare scenografia:  una grande opera  che non ha bisogno di presentazioni .
La prima, presentata col titolo di Almaviva, o sia l'inutil precauzione probabilmente per discostarla dall'omonimo lavoro di Giovanni Paisiello, nel 1816,non venne accolta bene, riscattata immediatamente dal successo delle repliche. L'opera di Rossini finì ben presto per oscurare quella del compositore napoletano, divenendo una delle più rappresentate e probabilmente la più celebre del compositore L'ouverture che precede l'opera, come tutte quelle scritte da Rossini, divenne subito celebre all'epoca e ancor oggi maggiormente eseguita, insieme alle arie più famose che tutti melomani e non ricordano

Appuntamento da non perdere, domenica 15 gennaio, con Tosca con lo spettacolo dal titolo "Sto Core Mio", Notturno napoletano per Roberto Murolo, un “viaggio musicale” di oltre venti canzoni, attraverso il quale Tosca è riuscita ad arrivare al cuore della canzone napoletana. Tosca sarà accompagnata dalla Bubbez Orchestra , mentre la messa in scena sarà affidata a Massimo Venturiello.L’omaggio a Murolo consiste proprio nel riuscire ad arrivare all’essenza stessa della canzone napoletana, semplice e senza troppi orpelli, così come il Maestro Murolo le aveva insegnato."Con un filo di voce mi fece capire che la canzone napoletana non era solo veemenza e calore, ma anche raffinatezza e semplicità".E a queste due ultime corde, Tosca ha scelto di improntare il concerto che inizia da "Silenzio cantatore" e passa per il "Canto delle lavandaie del Vomero", "’A casciaforte", quindi arriva a "Marzo", a "Raziella" fino a "Cu’mme" . Non mancano momenti di virtuosismo e di gioco musicale con alcune macchiette ma anche chicche di grandi canzoni partenopee tradotte in altre lingue: da “Te voglio bene assaje” a “E allora?”, a “Serenata Napolitana”, fino ad arrivare a “Cantava”, un inedito dedicato a Murolo, scritto poco prima della sua morte da Enzo Gragnaniello.Ma la più antica è un gioiello di Di Lasso, datato del 1550. Si tratta di "Sto core mio" (da cui il titolo del live), che la villanella immagina fatto nientemeno che di diamante.

Appuntamento con la grande musica , domenica 22 gennaio, in esclusiva per la Puglia , con  Salvatore Accardo e l'Orchestra da Camera Italiana, con un programma dal titolo "Omaggio al Barocco". Salvatore Accardo, violinista conosciuto in tutto il mondo, non ha certo bisogno di presentazioni, enfante prodige, vince i più importanti Concorsi Internazionali, suona e con le maggiori orchestre e i più importanti direttori sia italiani sia internazionali, affiancando all’attività di solista quella di direttore d’orchestra. Come direttore, ha inciso con la Philharmonia di Londra e si esibisce con le più importanti orchestre europee ed americane. Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Compositori quali Sciarrino, Donatoni, Piston, Piazzolla e Xenakis gli hanno dedicato loro opere. Dopo 10 anni di esperienza didattica, Accardo riunisce i migliori allievi dell’Accademia Stauffer e fonda, nel 1996, l’Orchestra da Camera Italiana, espressione dei migliori esiti artistici di una scuola d’archi d’eccezione ed esempio unico in Italia per unità tecnica ed espressiva.

Sarà un omaggio al grande  Shakespeare, lo spettacolo che il 5 febbraio, vedrà impegnata la Compagnia Naturalis labor che presenterà sul palco del Curci, uno degli spettacoli di Tango che ha riscosso il maggior successo nello scorso anno, in tutti i teatri del mondo. Romeo Y Julieta Tango, per dodici danzatori e musiche di tango eseguite dal vivo dal Cuarteto TipicoTango Spleen, con le bellissime coreografie di Luciano Padovani . "Vieni, o notte, vieni, o Romeo, tu che sarai il giorno nella notte, poiché riposerai sulle ali della notte, più bianco che recente neve sul dorso di un corvo. Vieni, o gentile notte, vieni, o amabile notte dalla nera fronte, dammi il mio Romeo; e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle, ed egli renderà così bella la faccia del cielo che tutto il mondo s'innamorerà della notte, e non presterà più nessun culto all'abbagliante sole..."
Una produzione importante e di grande appeal. Una scommessa per il coreografo Luciano Padovani che nel corso di questi anni ha firmato numerose creazioni di tango e danza segnando sempre il sold out in vari teatri italiani. Romeo y Julieta Tango porta in scena il dramma shakespeariano e lo racconta attraverso il linguaggio della danza e del tango. Con la musica dal vivo per Cuarteto Tipico Tango Spleen in scena dodici straordinari interpreti. Danzatori e tangueros argentini danno vita ad uno spettacolo raffinato e coinvolgente.

Tributo a George Gershwin , domenica 12 febbraio, con il famoso Musical "Un Americano a Parigi", uno dei musical più celebri di sempre, sei premi Oscar, con un trascinante e indimenticabile Gene Kelly.  Liberamente ispirato all’omonimo film di Vincent Minnelli, grazie ad un cast eccezionale, la storia narra le vicende di Gimmy (Michele Carfora), pittore americano ed ex soldato, che alla fine della guerra decide di vivere nello scenario della Parigi degli anni ’50, in cerca di fortuna. Lì vivrà un’intensa storia d’amore con Fanny (Arianna Bergamaschi), una commessa di una nota profumeria, a sua volta corteggiata da Jean Marie (Danilo Brugia), famoso chansonnier del Lido. Personaggio di rottura nell’idillio tra Gimmy e Fanny è Patricia (Barbara Terrinoni), miliardaria innamorata di Gimmy. L’intento della mia regia sarà quello di creare numeri mozzafiato sulle note del grande genio del ventesimo secolo. La colonna sonora sarà un Gershwin jukebox, che ci accompagnerà attraverso la storia, all’ascolto di brani come I got rhythm, The man I love, Love is here to stay, They can’t take that away from me e tanti altri. Recitazione, canto e danza, attraverseranno soprattutto il senso della sua musica, e, i protagonisti con la loro capacità di suscitare profonde emozioni, ci porteranno indietro nel tempo, a quella magica atmosfera tipica della “Ville lumière”. Lo spettatore non avrà nemmeno il tempo per un momento di distrazione poiché sarà completamente e magicamente avvolto in un sogno, tanto che, al termine dello spettacolo non avrà alcuna voglia di tornare a casa, ma soltanto… rimanere per attendere la replica successiva.

Grande fermento, per il richiestissimo ritorno dell'"Orchestra di Piazza Vittorio" , il 12 marzo, unica data in Puglia,  con il concerto- spettacolo "Il Giro del mondo in 80 minuti", un concerto scenico che racconta di un viaggio immaginario intorno al mondo, attraverso il modo “unico” di fare e vivere la musica dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Una nave in partenza per destinazione ignota, l’unica condizione per potersi imbarcare è portare con sé una canzone. Il tempo stringe, tra mille peripezie e colpi di scena, i viaggiatori-musicisti salgono a bordo e si raccontano con melodie di luoghi e ricordi lontani. Ogni storia è un mondo che l’Orchestra accoglie in un emozionante mosaico di suoni ed immagini per scoprire infine che abbiamo tutti una storia da raccontare. Un’atmosfera di sogno e meraviglia è quella che si respira sin dai primi minuti di spettacolo: luci soffuse, canti leggiadri, sullo sfondo un cielo stellato e una luna gigante. Le musiche, coinvolgenti e alla portata di tutti, riescono come sempre ad entusiasmare il pubblico. Le canzoni, interpretate in lingua originale, sono state opportunamente tradotte per mezzo di proiezioni sul fondo della scena, così da permettere una comprensione e una partecipazione a trecentosessanta gradi. Il messaggio che lo spettacolo vuole diffondere è di natura autobiografica. L’Orchestra di Piazza Vittorio è un collettivo multietnico (composto da diciotto musicisti provenienti da dieci Paesi, che parlano nove lingue diverse), dove ogni componente ha il suo “momento”, ogni etnia la possibilità di farsi conoscere e apprezzare. L’invito di Mario Tronco è quello di pensare al nostro pianeta come se si trattasse di una immensa Arca di Noè, all’interno della quale sicuramente si sta stretti ma si può e si deve stare in pace: come? Conoscendosi. Questo è il meraviglioso messaggio de Il Giro del Mondo in 80 minuti.
  
    Appuntamento, domenica 26 marzo, con il gradito ritorno, dopo alcuni anni, della grande Compagnia di     
   Operette e Musical di Corrado Abbati, con un nuovissimo allestimento del Musical "La Principessa Sissi",
su musiche di Alessandro Nidi. La vicenda di Elisabetta detta Sissi che a soli sedici anni va in sposa all’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe, ha tutti i caratteri della favola a lieto fine, pur essendo un fatto storico documentato. Sissi è diventata uno dei personaggi ancora oggi più famosi ed amati; attorno alla sua figura è nata una leggenda romantica che si è concretizzata in un grande seguito popolare rinverdito anche dalle tante serie televisive e dai celebri film interpretati da Romy Schneider. Il fascino di Sissi arriva ora in teatro in un nuovo spettacolo teatrale dove l’ambientazione, lo sfarzo, gli amori e gli intrighi della vicenda, diventano sede  ideale per un moderno spettacolo con grandi quadri d’insieme, balli di corte e atmosfere da "capodanno a Vienna" si srotolano davanti a noi come una pellicola ricca di musica, di danza, di buonumore, che va ben oltre il sapore edulcorato della fiaba. Ne esce infatti una grande e fastosa rappresentazione della società imperiale grazie anche alla nuova messa in scena che è frutto di un notevole sforzo produttivo. D’altra parte lo sfarzo dei costumi, l’eleganza delle scene e la cura dei particolari è sempre stata una nota distintiva della Compagnia diretta da Corrado Abbati.Sissi è ancora oggi uno spettacolo in cui storia, mito e sentimento si fondono in un unico e grande affresco adatto a un pubblico di ogni età perché tutti, ancora oggi, vogliamo sognare, divertirci e commuoverci  
    
A chiudere la sezione dedicata quest'anno al Musical, quasi in un crescendo,ecco arrivare sul palcoscenico del Curci, il 30 marzo, il Musical dei Musical "Billy Elliot", direttamente dal Sistina, con la famosissima Compagnia Peeparrow, dopo i successi in tutto il mondo, con le musiche pluripremiate di ELTON JOHN in un allestimento dal respiro internazionale firmato Massimo Romeo Piparo e dalla sua PeepArrow Ent. In associazione con Il Sistina, che ha completato una trilogia di cui ha parlato tutta la stampa europea, iniziata con “The Full Monty” e proseguita con “Jesus Christ Superstar”.                                                                                                                Il musical porta in scena una delle storie più amate del cinema europeo: il giovane Billy ama la danza e in una Inghilterra bigotta targata Thatcher, l’Inghilterra delle miniere che chiudono, dei lavoratori in rivolta, deve tristemente fare i conti con un padre e un fratello che lo vorrebbero veder diventare un pugile. L’amore, la passione, la voglia di farcela trionfano, così come l’amicizia tra adolescenti riesce a far superare ogni discriminazione di orientamento sessuale.Accompagnato dalle splendide musiche di Elton John, lo spettacolo ha portato in scena il talento italiano di alcuni bambini nei ruoli di Billy, del suo amico Michael e del piccolo Kevin e torna in scena nella stagione 2016-2017, con un nuovo grande cast.Billy Elliot the Musical ha debuttato al Teatro del West End (Victoria Palace Theatre, Londra) nel 2005 ed è stato nominato per nove Laurence Olivier Awards (ne ha vinti quattro). L’incredibile successo conseguito ha fatto sì che il musical approdasse in molti altri paesi del mondo, anche in Australia (2007) e a Broadway (2008). A New York, esso ha vinto dieci Tony Awards e dieci Drama Desk Awards; anche in Australia ha conseugito numerosi premi e riconoscimenti. In Italia lo spettacolo ha già avuto un successo strepitoso, di pubblico e critica, nella stagione 2015-2016.
Ultimo appuntamento il 7 maggio, con l'Orchestra Sinfonica Italiana (cooproduzione Orchestra Filarmonica Pugliese e Soundiff), diretta dal maestro Giovanni Minafra, con "I grandi Concerti per pianoforte e Orchestra", con i Finalisti del 20° Concorso Pianistico Internazionale “Premio Mauro Paolo Monopoli”,  un avvenimento musicale di assoluto rilievo, visto il grande riscontro internazionale della manifestazione, un momento di confronto fra diverse scuole, con  musicisti di altissimo valore artistico che, in un futuro non molto lontano, ascolteremo nei più grandi Teatri del mondo.

Prelazione Abbonamenti dal 24 al 30 ottobre. Nuovi abbonamenti dal 31 ottobre al 4 dicembre.
La vendita dei biglietti per i singoli eventi avrà inizio a partire dal 7 dicembre, presso il botteghino del Teatro . La vendita online dei biglietti a partire dal 9 dicembre sarà effettuata su Bookingshow e in tutti i suoi punti vendita.
Per la Sezione Musica e Concertistica non è previsto il Last Minute.
Info: 0883332456 – 0883332522  Botteghino del Teatro Curci  - Corso V. Emanuele, 71 - Barletta  
( 10 -13    17.30 – 20.30) .
380 3454431 Associazione Cultura e Musica G. Curci   ( 10 – 13  , 16 –19)

 info@culturaemusica.it ; www.culturaemusica.it;   www.facebook.com/asscurci; @asscurci

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