giovedì 27 settembre 2012

Il 28 settembre prende il via la XIII edizione di Mousikè, Festival di Musica Antica del Mediterraneo



Saranno i viaggi di Jacopo Gorzanis "cieco pugliese cittadino di Trieste" (sec. XVI) ad aprire la tredicesima edizione di Mousikè, il primo festival pugliese di musica antica, nato nel 1995. L'appuntamento è il primo di una lunga serie e si terrà domani 28 settembre al Castello Svevo di Bari (ore 20.00), con il gruppo italo-sloveno "Detto il Gorzanis" composto da Pino De Vittorio (nella foto) e Monica Prada (voce),  Bor Zulijan (liuto, chitarra rinascimentale), Patricia Esteban (flauto dolce, viola da gamba),  Domen Marincic (viola da gamba) e Massimiliano Dragoni (percussioni).

Mousikè, come ha sottolineato nel corso di una conferenza stampa alla Camera di Commercio, Dinko Fabris fondatore del festival e attuale direttore artistico, affiancato dalla presidente Patrizia Gesuita, Giuseppe Riccardi (Camera di Commercio) e dall'assessore regionale Silvia Godelli, non è propriamente un festival di musica antica, ma si occupa da sempre con attenzione di tutto ciò che è Musica a 360 gradi nel Mediterraneo.
Anche per questo motivo è stato accolto nel REMA, l'organismo che sovrintende i festival più prestigiosi del vechio continente. Gli eventi in cartellone sono complessivamente dieci. Tra le novità del 2012 l'ampio spazio dedicato al tricentenario della nascita di Rousseau (con il sostegno di Alliance Française) e l'inizio della collaborazione con il Festival di musica contemporanea URTIcanti e con il sistema delle orchestre giovanili d'Italia.
Continua, inoltre, l'affascinante viaggio tra i castelli di Puglia. Saranno coinvolti, oltre a Bari, i Comuni di Bitritto, Mola, Gioia del Colle, Monopoli, Trani e Matera. Il Festival è anche organizzato con la collaborazione della Camera di Commercio di Bari, la Soprintendenza per i Beni storici e artistici di Puglia e Basilicata e "I luoghi della musica". Nella oggettiva crisi economica che si sta vivendo, come ha ricordato Patrizia Gesuita, fondamentale è il contributo di 31 mila euro che la Regione Puglia attraverso i FESR (Fondi europei per lo sviluppo regionale) destina quest'anno al festival. "E un ringraziamento particolare per questo motivo va fatto all'assessore alla Cultura e al Turismo Silvia Godelli, che in questi anni ha sostenuto così coraggiosamente questa manifestazione".
Infine, il Premio Regione Puglia  Mousiké, giunto alla sua settima edizione, sarà assegnato quest'anno a Pino De Vittorio, un artista straordinario a livello internazionale, che ha saputo coniugare la tradizione dei canti pugliesi meridionali con le maggiori espressioni dell'opera buffa napoletana.

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