La ricca rassegna barese di eventi culturali, musicali e di preghiera di "Notti Sacre 2012", giunta alla terza edizione, e curata dall'impagabile Don Antonio Parisi con il fondamentale coordinamento del giornalista e scrittore Enzo Quarto oltre che di un generoso staff, si avvia alla conclusione di domani, attraverso appuntamenti sempre stimolanti e con buona partecipazione di pubblico.
Buon ultimo quello di ieri che ha visto in una affollatissima Basilica di San Nicola impegnati l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari e il Coro della Polifonica Barese "Biagio Grimaldi" (preparato da Sabino Manzo) diretti dal giovane maestro Michele Nitti (nella foto).
Programma della serata assai gradevole, che proponeva tre pagine meritevolissime ma purtroppo raramente eseguite (almeno a Bari e dintorni).
L' "Exultate, jubilate k. 165" per soprano e orchestra di Mozart, il "Tantum Ergo" per tenore e orchestra di Verdi e, infine, la Messa da Requiem di Gabriel Fauré.
Letture tutte e tre di ottima fattura, anche grazie a solisti vocali di riconosciuta professionalità come Maria Luisa Di Turi (soprano), Angelo De Leonardis (basso-baritono) e il tenore Alessandro Codeluppi. Una nota di merito particolare va a Michele Nitti, classe 1981, un direttore d'orchestra pugliese giovane e capace che sta costruendo passo, passo una carriera di tutto rispetto. L'avevamo seguito e apprezzato tempo fa in un altro gustoso concerto barese, e anche in questa serata non è passata inosservata la cura della sua concertazione, una non comune sensibilità nelle dinamiche prescelte e una musicalità davvero di prim'ordine. L'orchestra barese ne ha tratto giovamento, in particolare nel Requiem di Fauré, capolavoro di delicato misticismo che il compositore francese scrisse in più versioni, l'ultima del 1900 con un coro di ben 250 elementi e la direzione di Paul Taffanel.
Qui a Bari non c'erano così tanti coristi, ma la storica Polifonica Grimaldi, ottimamente preparata da Sabino Manzo, ha offerto una prova più che valida. Presenti al concerto l'Arcivescovo Mons. Francesco Cacucci, che ha chiuso la serata con una sua personale e toccante riflessione sul Requiem di Fauré, e il nuovo Priore della Basilica di San Nicola, Padre Lorenzo Lorusso.
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