venerdì 23 novembre 2012

Il "Rach 3" a Lecce con la grande pianista russa Lilya Zilberstein e l'Orchestra Tito Schipa diretta da Marcello Panni



Secondo appuntamento per la Stagione Sinfonica e di Balletto d’Autunno dell’Orchestra Tito Schipa di Lecce, dedicata, quest’anno, a Pëtr Il'ic Cajkovskij e a Richard Strauss, in programma questa sera venerdì 23 novembre, alle ore 21, al Politeama Greco. Sul podio salirà il direttore artistico e principale, Marcello Panni, mentre solista al pianoforte sarà Lilya Zilberstein (nella foto), moscovita di nascita e tedesca d’adozione. Parte del ricavato del concerto sarà a favore dell’Associazione Integra Onlus.  
Il programma musicale della serata si apre con una breve Fantasia intitolata Ludwig del compositore napoletano Sergio Rendine, commissionata dal Teatro Comunale di Bologna ed eseguita per la prima volta nel novembre del 2004 dalla stessa Orchestra del Teatro sotto la direzione di Daniele Gatti. A seguire, l’Orchestra attingerà dal repertorio di Strauss per cimentarsi con il poema sinfonico Don Juan, il cui primo tema venne composto nel cortile dell’Abbazia di S. Antonio da Padova, luogo che visitò nel maggio del 1888. L’ispirazione per questo poema sinfonico venne a Strauss dall’omonimo testo di Nikolaus Lenau che narra le gesta di don Giovanni, famosa e simbolica figura di libertino che il fratello cerca disperatamente di condurre sulla retta via, lontano da una vita indegna.
La seconda parte della serata vedrà il coinvolgimento della Zilberstein, che torna a suonare con l’orchestra Tito Schipa ad un anno di distanza dall’ultima volta, eseguendo il Concerto n. 3 in re min. op. 30 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov. Reduce da un soggiorno di riposo a Dresda, nell’autunno del 1908, Rachmaninov aveva accettato di effettuare la sua prima tournée americana in qualità di autore e di pianista. Il suo omaggio agli Stati Uniti fu questo concerto, che egli stesso interpretò in prima assoluta a New York il 28 novembre 1909 sotto la direzione di Walter Johannes Damrosch, e poco dopo sotto quella di Gustav Mahler, entusiasta dell’opera.
La Zilberstein è salita alla ribalta internazionale nel 1987 quando vinse il Concorso Busoni di Bolzano. Fu una vittoria sensazionale e ci vollero 5 anni prima che il Premio fosse nuovamente assegnato. Da allora la pianista non ha smesso di girare tutta l’Europa, l’America del Nord e del Sud e l’Asia. Ha suonato coi Filarmonici di Berlino e Claudio Abbado per la prima volta nel 1991 e insieme hanno poi suonato ripetutamente e registrato i Concerti n. 2 e n. 3 di Rachmaninov.
Panni dirige l’Orchestra Sinfonica Tito Schipa dal 2008, dopo aver svolto il medesimo incarico in alcune delle più prestigiose istituzioni musicali nazionali ed internazionali, come i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Opera di Bonn, l’Orchestra Filarmonica e l’opera di Nizza e l’Accademia Filarmonica Romana. Come compositore, ha all’attivo diverse opere liriche e composizioni di musica sacra.
L’Orchestra con la Zilberstein suona anche giovedì 22 novembre a Taranto, alle ore 21, al Teatro Orfeo, per celebrare il 90° anniversario della fondazione degli Amici della Musica Arcangelo Speranza, che risale esattamente al 22 novembre 1922
I biglietti sono disponibili presso il botteghino del Politeama e presso il Castello Carlo V. Info: Cooperativa Theutra Castello Carlo V, tel. 0832. 246517.

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