venerdì 11 dicembre 2015

Raphael Gualazzi in concerto al Petruzzelli di Bari il prossimo 12 dicembre.


L’albero dei Sogni – Gruppo IdeAzione proporrà sabato 12 dicembre al teatro Petruzzelli di Bari una tappa del tour “Jazz me up” di Raphael Gualazzi (nella foto), noto cantautore e pianista, vincitore nel 2011 del Festival di Sanremo nella “Categoria Giovani”.
Durante questo spettacolo – ha affermato Gualazzi - ci saranno diversi colori. Oltre ad alcuni brani selezionati dal repertorio che faceva parte delle mie composizioni, i maggiori successi, abbiamo pensato a una serie di rivisitazioni, da me personalmente arrangiate, che attraversano vari periodi storici del jazz”.
Originario di Urbino, dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro, estende la sua ricerca musicale anche nel campo del Jazz, del Blues e della Fusion. Si è fatto conoscere dal grande pubblico nel 2009 grazie alla cover “Don’t Stop”, successo degli anni ’70 dei Fleetwood Mac, scelta come colonna sonora dello spot televisivo di Eni e ha consacrato questa sua ascesa, due anni più tardi, con la vittoria trionfale al festival della canzone italiana con il brano “Follia D’Amore”, che ha ottenuto anche il Premio della Critica “Mia Martini”, il premio della Sala Stampa Radio e Tv, il Premio Assomusica per la migliore esibizione live e il Premio Siae come miglior compositore dell’anno. Sempre nel 2011 ha partecipato all’Eurovision Song Contest a Düsseldorf dove si è classificato secondo aggiudicandosi anche il primo premio della giuria tecnica. Un’altra tappa importante nel percorso artistico di Gualazzi è stata quella del giugno 2012 quando la Sugar ha siglato un accordo in esclusiva mondiale con la prestigiosa etichetta Blue Note/Emi Music France, dando la possibilità al talentuoso artista di iniziare a farsi strada anche all’estero grazie al brano “Reality And Fantasy”nella versione remix di Gilles Peterson.
Il brano con cui ho vinto a Sanremo rappresenta per me, dal punto professionale, una soddisfazione e in generale un bel ricordo. Di eventi belli nel mio percorso ce ne sono tanti. Dal punto di vista della soddisfazione professionale è stata una bellissima esperienza lavorare con alcune orchestre come la WDR in Germania, meravigliosa big band di una delle principali radio tedesche”.
Durante l’esibizione Gualazzi sarà accompagnato dalla sua band composta da Laurent Miqueu alla chitarra, Emah Otu al contrabbasso, Luigi Faggi alla tromba e Gianluca Nanni alla batteria.
In questo tour ci sono sempre i miei musicisti un po’ francesi e un po’ italiani. Il batterista e il trombettista sono italiani invece contrabassista e chitarrista sono francesi. È una formazione 50 e 50. Durante il concerto ci sono degli spazi di improvvisazioni e di interplay”.


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