martedì 5 gennaio 2016

Stasera "D'ogni grazie e d'ogni amore" con la Cappella Musicale diretta da Sabino Manzo.


La Cappella Musicale Santa Teresa dei Maschi
presenta

… D’ OGNI GRAZIA E  D’ OGNI AMORE

La musica di Bellerofonte Castaldi

e dei suoi contemporanei


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IGNOTÆ DEÆ

ensemble di musica antica

ANTONIA HARPER
soprano
PAOLA FRANCESCA LA FORGIA
viola da gamba
PAOLA VENTRELLA
tiorba
Martedì 5 gennaio, ore 20.00
Bari, Auditorium Diocesano Vallisa
tickets: 10€ intero, 8€ ridotto under 30

 Ciò che affascina di una personalità come quella di Bellerofonte Castaldi è certamente il suo essere stato uomo e artista assolutamente al di fuori di ogni schema prestabilito. Musicista Modenese del xvii secolo, quinto di sette figli, fu non solo eccelso liutista, ma anche compositore, poeta e assassino. Il suo forte spirito d’indipendenza lo portò a non voler mai entrare al servizio di corte: questo fece di lui un libero pensatore e soprattutto un libero musicista. Fu carnefice e vittima: vendicò col sangue l’assassinio di suo fratello e fu colpito al piede da un’archibugiata che lo rese zoppo e celibe a vita. Bandito da Modena, fu a Roma ma visitò anche Napoli, Palermo, Venezia, Milano e fu anche in Francia e in Germania, e di ognuna di queste differenti atmosfere e scuole la sua musica seppe contaminarsi e arricchirsi. Fu autore di due raccolte di poesie e di due raccolte musicali. Castaldi, tra i primi in Italia a riconoscere il genio di Claudio Monteverdi, fu in contatto con alcuni tra i maggiori musicisti e intellettuali dell’epoca tra i quali Alessandro Piccinini, Giovanni Girolamo Kapsberger e Girolamo Montesardo. Ma ciò che più colpisce di Bellerofonte, oltre alla sua storia di artista anticonformista e contraddittorio, burbero e violento ma allo stesso tempo animato da valori profondi come la famiglia, la lealtà e la devozione verso i suoi amici e la sua arte, è la personalissima concezione di Musica come di un vero ristoro per l’anima, di una dimensione assolutamente personale e intima, unico mezzo per superare le miserie della vita terrena e aspirare alla perfezione.
PROGRAMMA
G.G. Kapsberger (1580-1651)
Capona, Kapsberger
Piccinini (1566-1638)
Ciaccona in partite variate
 Castaldi (1580-1649)
Dolci miei martiri
 Montesardo (1606-1620)
Le vaghe ninfe
Castaldi
Al mormorio d’un fresco rio
 de Visée (1650-1725)
Suite La Royalle
G.G Kapsberger
Felici gl’animi
G.G Kapsberger
Figlio dormi
 Montesardo
(testo di B. Castaldi)
Hor che la notte ombrosa

IGNOTÆ DEÆ ensemble

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