lunedì 18 gennaio 2016

Sul podio Marco Angius al violino Ray Chen con l'OSN della Rai il 21 gennaio prossimo.


Oltre che della musica, è una star anche del web, che ama comunicare con i suoi fan tramite le più recenti piattaforme digitali e i social networks. Con oltre un milione di followers su “Sound Cloud”, è convinto che un artista possa fare molto per avvicinarsi sempre di più ai giovani e ampliare la platea della musica classica. È il violinista ventiseienne Ray Chen (nella foto), nato a Taiwan e cresciuto in Australia, ospite dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai giovedì 21 gennaio alle 20.30 all'Auditorium Rai “A. Toscanini” di Torino, con trasmissione in diretta su Radio3. Il giovane musicista, che unisce la passione per la moda e una vena “pop” al mondo della musica classica, è impegnato nel Concerto n. 2 in sol minore op. 63 per violino e orchestra, composto da Sergej Prokof'ev nel 1935.

Ray Chen ha suonato in prestigiose sale internazionali, dalla Carnegie Hall di New York al Musikverein di Vienna con l'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia diretta da Riccardo Chailly, e nel 2012 è diventato il più giovane solista di sempre ad essersi esibito in occasione della cerimonia di consegna dei Premi Nobel di fronte alla Famiglia Reale svedese.
Sul podio sale il direttore d'orchestra Marco Angius, che presenta i Cinque Études-tableaux dall’op. 33 e 39 per pianoforte di Sergej Rachmaninov, proposti nell'orchestrazione e con i titoli di Ottorino Respighi: La mer et les mouettes op. 39 n. 2, La foire op. 33 n. 4, Marche funèbre op. 39 n. 7,Le chaperon rouge et le loup op. 39 n. 6 e Marche op. 39 n. 9. I cinque brani sono già stati affrontati da Angius con l'Orchestra Rai nella fortunata tournée tenutasi in Russia lo scorso ottobre. Completa il programma della serata Le chant du rossignol, poema sinfonico che nel 1917 Igor Stravinskij trasse dalla sua precedente opera Le Rossignol, che si rifaceva alla celebre novella sull'usignolo e l'imperatore della Cina di Hans Andersen.
Il concerto è replicato venerdì 22 gennaio alle 20.30. Le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani Under 30) sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell'Auditorium Rai. Un'ora prima dei due concerti sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro.

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