giovedì 19 settembre 2013

Assegnato al maestro Giovanni Di Stefano il "Premio Paisiello" del 2013


Come accade da sette edizioni, nella giornata conclusiva della importante rassegna di musica settecentesca dedicata al grande compositore tarantino è stato conferito il prestigioso Premio “Giovanni Paisiello festival” 2013, assegnato annualmente a una personalità o istituzione culturale che abbiano contribuito alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio musicale paisielliano.

Nell’incantevole chiostro del Museo Diocesano (MUDI) del Borgo antico di Taranto, in vico Seminario I, straordinaria “location” di tutti gli spettacoli, il noto musicologo Lorenzo Mattei, quale direttore artistico del festival, insieme con Paolo Ruta, presidente dell’Associazione Amici della Musica che organizza il festival, giunto alla sua undicesima edizione, hanno finalmente comunicato a pubblico e stampa il nome del vincitore della edizione 2013.
Si tratta del Maestro Giovanni Di Stefano (nella foto), autorevole direttore d’orchestra, notissimo sia in Italia che nel mondo (ha effettuato tournèe, tra gli altri, in Francia, Egitto, Russia, Australia, Inghilterra, Giappone, Lussemburgo, Slovenia, Svizzera), da sempre impegnato per il recupero e la diffusione del repertorio di Giovanni Paisiello.
Questa la motivazione ufficiale del 7° Premio Giovanni Paisiello festival - 2013:


Il Premio “Giovanni Paisiello Festival” nasce nel 2007 con lo scopo precipuo di segnalare quanti, nel mondo della ricerca musicologica come pure nell’ambito concertistico, si sono adoperati per un’autentica valorizzazione della produzione operistica e strumentale di Paisiello. Questa settima edizione del Premio intende attribuire questo riconoscimento al M° Giovanni Di Stefano, prestigioso direttore d’orchestra, che da oltre un decennio sta segnando le tappe d’una importante riscoperta dell’operismo paisielliano: dal Socrate immaginario, passando per il Barbiere di Siviglia eseguito secondo l’edizione critica di Francesco Paolo Russo (ora disponibile in DVD e da noi prodotto), per giungere ai recenti Zingari in Fiera, Di Stefano ha saputo riattivare le dinamiche del linguaggio comico di Paisiello senza mai trascurarne le caratteristiche squisitamente ‘teatrali’. Si consegna dunque a lui il Premio “Giovanni Paisiello festival” confidando che presto il suo percorso di ricerca sui melodrammi paisielliani vada ad aggiungere un nuovo titolo, magari proprio in una delle prossime edizioni del festival tarantino al quale si è sempre mostrato legato.
             
L’ambito riconoscimento, è stato consegnato lo scorso 18 settembre nelle mani del vincitore, il quale ha ringraziato e svolto un’interessante prolusione sulle sue esperienze paisielliane. Appuntamento al 2014, anno della dodicesima edizione della rassegna musicale e dell’ottava edizione del Premio Giovanni Paisiello festival.

               Il “Giovanni Paisiello festival” - Premio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - è organizzato dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” con il sostegno della Direzione dello spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Puglia e del Comune di Taranto, oltre all’intervento dell’ANCE Taranto, della BCC di San Marzano di San Giuseppe, della Vittoria Assicurazioni, del GAL Colline Joniche e della Valdo Spumanti.

               Il “Giovanni Paisiello festival” è membro di ReMAOP - Rete dei Festival di Musica Antica e Operistica di Puglia promossa da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per l’incentivazione del “sistema musica”.

               Ulteriori info sul sito www.giovannipaisiellofestival.it .



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