mercoledì 4 settembre 2013

Nuovi appuntamenti domani con il Giovanni Paisiello Festival a Taranto


Dopo l’acclamata inaugurazione con il concerto del grande organista Ton Koopman, tenutosi nella Chiesa Madre di Grottaglie lo scorso 2 settembre, il “Giovanni Paisiello festival” prosegue la sua programmazione a Taranto, nell’incantevole chiostro del Museo Diocesano d’Arte Sacra (MUDI), in vico Seminario I nel Borgo Antico. 
Nella giornata del 5 settembre sono previsti tre importanti eventi ispirati alla figura del grande musicista tarantino e tutti a ingresso completamente gratuito.
 Alle ore 18,30 sono programmati ben due vernissage di grande interesse. Il primo, “PAISIELlandO - L’artista, le opere, la città”, riguarderà una mostra di opere realizzate dall’artista Nuccia Pulpo, in cui sono messe in relazione la vita di Paisiello, le sue composizioni e la città che gli ha dato i natali (nei giorni delle rappresentazioni del “Giovanni Paisiello festival” a partire dalle ore 17 e nei giorni di apertura del MUDI fino al 6 ottobre).
Il secondo, “10 anni di festival”, presenta le straordinarie foto “di scena” e dietro le quinte, scattate in dieci anni da Carmine La Fratta, storico documentatore del “Giovanni Paisiello festival” e straordinario artista visuale (visionabile con le stesse modalità e orari di “PAISIELlandO”).
 L’evento serale della giornata, che avrà inizio alle ore 21, sarà costituito da un elegante, divertente e raffinata presentazione del romanzo “La Musica e la Grotta” il cui protagonista principale è proprio Giovanni Paisiello, insieme con il suo “collega” e contemporaneo Wolfgang Amadeus Mozart, con Giacomo Casanova e con Giuseppe Basamo, conte di Cagliostro.
Si tratta di un intrigante “thriller” di carattere musical-esoterico ambientato nel 1787, dipanato fra Napoli, Roma, Firenze, Venezia e Vienna, fra i cui personaggi secondari figurano anche Salieri, Haydn e un giovanissimo e impacciato Beethoven, oltre al re di Napoli Ferdinando e a sua moglie Maria Carolina.
Il giovanissimo e talentuoso musicista Attilio Cantore è l’autore dell’opera letteraria (costruita come se si trattasse della rappresentazione di un’opera lirica) che sarà presentata al pubblico attraverso una breve analisi che ne farà il critico musicale Giovanni Fornaro.
Subito dopo, il pubblico sarà accompagnato alle magnifiche suggestioni del romanzo attraverso l’esecuzione dal vivo di brani di musica settecentesca, fra i quali pezzi e arie tratte da composizioni di Paisiello, alternate a letture drammatizzate delle scene più accattivanti ed esilaranti dell’opera.
Suoneranno Giuseppe Grassi (violoncello), Antonio Micelli (chitarra), il soprano Ivana Astrid Zaurino e lo stesso Attilio Cantore (clavicembalo); letture di Tiziana Risolo e Chicco Passaro. In contemporanea, live performance della pittrice Nuccia Pulpo.
 Il “Giovanni Paisiello festival”, Premio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è organizzato dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” con il sostegno della Direzione dello spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Puglia e del Comune di Taranto, oltre ai patrocini della Provincia di Taranto e il sostegno del GAL Colline Joniche, dell’ANCE Taranto, della BCC di San Marzano di San Giuseppe, della Vittoria Assicurazioni e della Valdo Spumanti.
 Il “Giovanni Paisiello festival” è membro di ReMAOP - Rete dei Festival di Musica Antica e Operistica di Puglia promossa da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per l’incentivazione del “sistema musica”. 

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