giovedì 13 marzo 2014

Il prossimo 15 marzo il grande Ton Koopman terrà l'atteso concerto all'Accademia di Santa Cecilia a Roma


Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ton Koopman 
direttore
Francesco Di Rosa oboe - Alessandro Carbonare clarinetto
Francesco Bossone fagotto - Alessio Allegrini corno
JCF Bach Sinfonia I/20
Mozart Sinfonia Concertante K 297b
JS Bach Sinfonia BWV 42
Haendel Water Music: suite I

Il re Giorgio I amava particolarmente gli spostamenti sul Tamigi in barca e utilizzava volentieri questo mezzo di trasporto anche per piccoli tragitti. Il 17 luglio del 1717 la passeggiata del re, che rientrava a Saint James Palace, fu allietata dall'esecuzione di una delle tre Suite composte da Händel per l'occasione. Water Music, nel vero senso della parola, visto che 50 musicisti seguivano la chiatta reale suonando ininterrottamente per la gioia del sovrano che apprezzò a tal punto da far ripetere l'esecuzione per ben tre volte di seguito. Organista e clavicembalista, Ton Koopman (nella foto) è uno dei pionieri della rinascita della musica antica e uno degli attuali punti di riferimento per gli appassionati di questo genere. L'attenzione alla prassi musicale del passato e l'esecuzione con copie di strumenti storici sono una caratteristica dell'approccio della scuola olandese e anglosassone a cui Koopman appartiene e sono state un punto di riferimento per generazioni di musicisti. Il programma del concerto mette in luce la versatilità e le qualità timbriche degli strumenti a fiato con le musiche di Johann Christoph Friedrich Bach e Johann Sebastian Bach, la bellissima Sinfonia Concertante di Mozart. Nei ruoli solistici le eccellenti prime parti dell'Orchestra di Santa Cecilia.
Biglietti a partire da 19 Euro - www.santacecilia.it

2 commenti:

  1. Per amore della precisione e della verità storica, il termine di "pioniere" spetta piuttosto al suo (nonché mio) Maestro: il grandissimo Gustav Leonhardt (1928-2012). Noi siamo più semplicemente gli eredi e perpetuatori di quella straordinaria stagione pionieristica iniziata negli anni Cinquanta del Novecento.
    Cordialmente.
    Domenico Morgante

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    1. Maestro Morgante, innanzitutto mi permetta di dirLe che sono onorato del fatto che Lei legge il mio blog. E certo, non metto in dubbio che Lei abbia ragione. Ma al momento attuale Koopman è uno degli interpreti e studiosi di riferimento della musica bachiana. Forse Leonhardt lo era in un passato non troppo lontano...Lieto comunque del Suo intervento.

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