Prende il via oggi nel segno di Verdi e Bruckner la nuova stagione sinfonica dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma

Imponente e monumentale come si conviene ad un'inaugurazione è il programma scelto da Sir Antonio Pappano per l'apertura odierna. Accostati più per contrasto che per pretestuose affinità, ritroviamo in un'unica serata il Bruckner credente e ingenuo, tanto da dedicare la partitura incompleta della sua  Nona Sinfonia "al buon Dio", e il Verdi ateo e nichilista tuttavia sollecitato, forse dai lunghi anni della sua età d'argento, alle riflessioni ultraterrene indagate negli austeri e meditativi Quattro pezzi sacri. Della Sinfonia bruckneriana, vertice assoluto del sinfonismo tedesco, restano compiuti tre movimenti, ovvero il solenne, metafisico tempo introduttivo, uno Scherzo di rara e tellurica violenza tribale, e un lungo, meraviglioso Adagio conclusivo che sa di testamento e addio alla vita. Laudi alla Vergine Maria, Te Deum, Stabat Mater e, composta a parte e aggiunta in seguito agli altri tre brani in occasione della pubblicazione presso l'editore Ricordi, l'Ave Maria sono forse "l'altra faccia della Messa di Requiem": là Verdi aveva tinteggiato ad affresco lo spettacolare dramma del Dies Irae, mentre nei Quattro Pezzi Sacri si chiude in un intimo e più discreto dialogo con la propria anima, consapevole comunque di non riuscire a trovare risposta.

A causa del blocco del traffico previsto per domenica, dalle ore 8.30 alle ore 17.30, il concerto del 14 ottobre avrà inizio alle ore 18.30 anziché alle 18.00.

Biglietti

Platea	.................................	Euro 52
Galleria 1	.................................	Euro 42
Gallerie 4 e 5	.................................	Euro 34
Galleria 7	.................................	Euro 30
Galleria 2	.................................	Euro 28
Gallerie 3 e 6	.................................	Euro 19

I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
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dall’Italia tel. 892982, dall’estero +39 02 600 60 900
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