venerdì 6 settembre 2013

Caos Petruzzelli, archiviata la presunta parentopoli Cgil*



"Non ci furono irregolarità  nelle assunzioni. Il Sovrintendente Vaccari operò nel rispetto della legge e delle necessità del momento e non per raccomandazioni e pressioni da parte del centrosinistra e della Cgil. Per questo motivo è stata archiviata l’inchiesta aperta lo scorso anno dopo che vennero pubblicati alcuni articoli dalla stampa, cui seguì anche un video di denuncia realizzato dal Pdl. All’epoca dei fatti la Procura era guidata da Antonio Laudati e l’inchiesta affidata a Lino Giorgio Bruno.
Nel video, presentato allora in una conferenza stampa presieduta dal senatore del Pdl Luigi D’ambrosio Lettieri, scorrono uno dopo l’altro i nomi di 13 persone, assunte secondo il Pdl per parentela politica o vicinanza alla Cgil. Tutte assunzioni per merito secondo il Sindaco di Bari Michele Emiliano, tanto sicuro che si dichiarò pronto alle dimissioni qualora fosse stata accertata l’assunzione di anche uno solo degli additati non per meriti professionali. Le assunzioni avvennero tra il 2008 e il 2010.
All’apertura dell’inchiesta da parte della Procura, la Cgil fece seguito depositando un esposto in cui si autodenunciava chiedendo così di accertare l’estraneità del sindacato all’intera vicenda. Nei mesi successivi furono ascoltati dalla Guardia di Finanza numerose persone interessate ai fatti contestati, tra cui il segretario provinciale della Funzione pubblica della Cgil Pino Gesmundo,  il direttore artistico della Fondazione Luigi Fuiano,  l’ex sovrintendente Giandomenico Vaccari e lo stesso Commissario Fuortes che, all’epoca, fece dichiarazioni molto dure e a questo punto inopportune, se si tiene in considerazione l’attuale gestione della Fondazione Petruzzelli. Certo è che di raccomandati all’interno dell’ente ce ne sono diversi. Nei prossimi giorni renderemo i “meriti” e i curriculum di alcuni personaggi controversi che lavorano per la Fondazione.Tra qualche ora le dichiarazioni dei protagonisti della vicenda. La Cgil, intanto, ha fatto affiggere in tutta la città il manifesto che vedete nella fotografia."
* (Il Quotidiano italiano - Gianluca Lomuto - 5 settembre 2013)

2 commenti:

  1. Questa interpretazione del decreto di archiviazione é fuorviante ed errata a mio modestissimo parere... Avendo letto per intero il suddetto, il giudice dichiara e tiene a precisare che la condotta di assunzione non é stata per niente corretta e legale... afferma solo che la punibilitá per abuso d'ufficio é negata dalla contemporanea presenza, al di lá di un chiaro interesse privato di parenti ed amici vari, dell'interesse pubblico e dell'emergenza di mantenere in piedi la programmazione. Nessuno nega la qualitá dei 14 orchestrali, i quali come ben sottolineato dalla motivazione non é escluso potessero superare delle ipotetiche auduzioni; resta il fatto inconfutabile che queste audizioni pubbliche NON SONO STATE SVOLTE, e questo vizio tutto italiano deve essere stigmatizzato una volta per tutte, senza se e senza ma. Quindi i toni trionfalistici della CGIL sono altroché inopportuni e deprecabili. Giustizia e equitá dell'accesso nell'offerta lavorativa sono una peculiaritá dei paesi veramente civili. Italia esclusa!

    RispondiElimina
  2. Assolutamente d'accordo.

    RispondiElimina