martedì 30 dicembre 2014

Il Rach 2 suonato da Giuseppe Andaloro nel Concerto di Capodanno 2015 della Camerata Musicale Barese.


La Camerata Musicale Barese farà i suoi auguri per il 2015 ai Soci ed al pubblico venerdì 2 gennaio al Petruzzelli (ore 21) con il tradizionale “Concerto di Capodanno” affidato alla “Kiev Radio Symphony Orchestra” diretta da Vladimir Sheiko. Solista al pianoforte Giuseppe Andaloro (nella foto). In programma brani di Cajkowskij, Rachmaninov e Brahms. Di Rachmaninov sarà eseguito il “Concerto in do minore n. 2 op. 18 per pianoforte ed orchestra”, che come scrive Pierfranco Moliterni nella “Guida all’ascolto”, viene ricordato soprattutto per la dovizia impressionante di temi. E’ una composizione che affascina ancora oggi e che attanaglia sin dall’attacco del 1° movimento, “adagio sostenuto”, che nasce quasi dal niente, tanto deve essere esposto sulla tastiera con tre ppp da un pianista provetto. Preziosa sotto questo profilo sarà l’interpretazione di Giuseppe Andaloro, per quanto giovane, 32 anni, ha dietro di sé un eccellente curriculum.

Nato a Palermo nel 1982 Giuseppe Andaloro si diploma nel 2000 al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano con il maestro Vincenzo Balzani, si perfeziona in musica da camera presso lo stesso conservatorio e presso il Mozarteum di Salisburgo. A soli 8 anni si esibisce in un recital al pianoforte quale solista-vincitore di vari concorsi pianistici per giovani musicisti. A 14 anni vince il primo premio ai concorsi internazionali "Città di Stresa" e "Pausilypon Denza" di Napoli e debutta con l'orchestra nella Sala Scarlatti del Conservatorio di Napoli e nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Partecipa a numerosi concorsi pianistici italiani e internazionali e nel 2002 è il primo pianista italiano ad aggiudicarsi il primo premio al London International Piano Competition - World Competition e nel 2003 al "Grand Prix de Piano" di Rabat. Nel 2005 vince il primo premio e tutti i premi speciali al celebre Concorso Pianistico Internazionale "Ferruccio Busoni" di Bolzano (quinta medaglia d'oro italiana nella storia del concorso) e nel 2011, a conclusione di una fulminante carriera giovanile, vince il primo premio al Hong Kong International Piano Competition, con una giuria presieduta dal leggendario pianista Vladimir Ashkenazy. La sua carriera è costellata per il suo valore artistico da un numero incredibile di riconoscimenti in tutto il mondo.
Il Direttore Vladimir Sheiko, a sua volta, vanta un curriculum ricco di successi e riconoscimenti. Nato a Kharkiv si è diplomato al Conservatorio di Stato di Kiev, in direzione d’orchestra nella specialità di lirica e sinfonica, nella classe del professor S. Turchak, direttore principale del Teatro dell'Opera Nazionale di Ucraina e in direzione di Coro nella classe del professor L. Venediktov. E’ stato il Maestro di cappella della National Opera Theatre di Ucraina nel 1988. Alla fine del 1990 ha creato il primo complesso musicale “ State Symphony Orchestra  Ucraina" e ha prodotto una vasta attività concertistica in tutto il mondo. Ha inoltre effettuato numerose tournée con l'Orchestra in 11 paesi: Corea del Sud, Iran, Algeria, Spagna, Italia, Portogallo, Paesi Bassi, Lussemburgo, Belgio, Polonia e Bielorussia. E 'stato insignito del diploma del Gabinetto dei Ministri dell'Ucraina, e quello d'Onore del Ministero della Cultura dell'Ucraina e la medaglia "Honour " di Kiev nel 2012 . Nel 2013 è stato premiato con l’Ordine di amicizia con Decreto del Presidente della Federazione Russa.

Informazioni   presso gli uffici della Camerata, Via Sparano 141 infotel 080/5211908; le prenotazioni possono essere effettuate anche  sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

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