venerdì 19 giugno 2015

"Classic Voice" nel numero di giugno svela il contenuto dell'archivio di Giuseppe Verdi.



"Classic Voice" nel numero di giugno svela il contenuto dell'archivio di Verdi, 5000 mila abbozzi e schizzi del Maestro relativi alle opere da Luisa Miller a Falstaff. Un laboratorio di idee musicali lungo cinquant'anni di creatività verdiana, di cui non si conosceva l'effettiva consistenza e che è stato tenuto sottochiave dagli eredi di Verdi per cento anni, inaccessibile (salvo rare eccezioni) a studiosi, appassionati e verdiani di tutte le latitudini. La nostra inchiesta fornisce l'elenco completo dei manoscritti e racconta la storia di questo archivio; ma vuole soprattutto contribuire a superare l'anomalia di un lascito musicale così importante che resta di fatto segretato, mentre quello di tutti gli altri grandi compositori (Bach, Beethoven, Wagner, Mozart, Debussy e molti altri, come documentiamo in dettaglio) è a disposizione della comunità musicale. Spero che questa iniziativa incontri il tuo interesse, insieme con le altre che annunciamo in questa newsletter. 

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