martedì 19 luglio 2016

Il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro prende il via il prossimo 19 agosto con il titolo "Della Mente e dei Sensi".


È basata sull'idea di “multisensorialità” la 34esima edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, che si svolge nella cittadina veneta dal 19 agosto all'8 settembre 2016, e che quest'anno è intitolata Della mente e dei sensi. Il cartellone è quindi un vero e proprio percorso tra le diverse forme del “sentire”, che pone come comune denominatore di tutti gli eventi l'arte dei suoni.
«Attraverso i sensi formiamo nel nostro cervello la rappresentazione del mondo – dice il Direttore artistico del festival Enrico Bronzi (nella foto) – ma attraverso i sensi si può anche veicolare il nostro piacere, fisico o estetico, epidermico o mentale. E tutto sommato credo non dovremmo classificare i sensi secondo parametri di maggiore o minore nobiltà, poiché materiale e spirituale, fisicità e astrazione convivono a pieno titolo nell’arte di tutti i tempi».
L’udito è presente in ogni momento della nostra vita ed è fondamentale per lo sviluppo delle capacità cognitive umane. Le orecchie sono una porta costantemente aperta sul mondo che ci circonda: come scrisse Aldous Huxley “le orecchie non hanno palpebre”. Ma è nel cervello che le percezioni sensoriali trovano la loro collocazione, non senza palesi o nascosti collegamenti tra diversi canali percettivi. A sovrintendere il tutto vi è infine la coscienza che, con una strada inversa, restituisce valenza all’impulso sensoriale, interpretandolo a livello razionale o emotivo. Vista, tatto, gusto e olfatto saranno quindi aspetti fondamentali del programma del Festival, ovviamente sempre legati alla materia musicale o quantomeno uditiva.
Il Festival sarà dunque un variegato viaggio nel “sentire”, alla ricerca degli universali che costituiscono le basi dell’arte, con un ricco calendario di concerti, inaugurato dal Trio di Parma il 19 agosto alle ore 21 al Teatro Comunale Luigi Russolo, con i Trii per pianoforte e archi di Franz Schubert.
Tra gli altri protagonisti del Festival il soprano Donatienne Michel-Dansac, interprete dei Tourbillons di Georges Aperghis (21 agosto); l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius e con il mezzosoprano Cristina Zavalloni, in un concerto con musiche di Verdi, Berio e Mahler (26 agosto); il Quartetto Prometeo che propone pagine che spaziano da Beethoven e Verdi fino a Fedele e Sciarrino (28 agosto); il violoncellista Francesco Dillon suonerà insieme alle percussioni degli Zari Duo in una serata dedicata al contemporaneo (29 agosto), mentre il jazz e l'improvvisazione scalderanno la piazza della Repubblica di Portogruaro con il Benjamin Schmid Jazz Quartet (30 agosto).
E ancora due recital per pianoforte: quello della grande pianista canadese Angela Hewitt, nota interprete della musica di Bach che propone anche a Portogruaro (31 agosto), e del pianista Filippo Gamba, ospite frequente del Festival, che suonerà Schubert, Schumann e Debussy (3 settembre). È ancora dedicato a Schubert, ma ai Lieder per voce e pianoforte, il concerto che ha per protagonista il baritono Matthias Winckhler, accompagnato dal pianista Jan Philiph Schulze: in programma il celebre ciclo Die schöne Müllerin (1 settembre).
Infine, gran galà di chiusura con l’Orchestra Regionale Toscana e con Enrico Bronzi, impegnato nella doppia veste di direttore e violoncellista, l'8 settembre alle ore 21 al Teatro Russolo di Portogruaro: in programma The unanswered question di Ives, il Concerto per violoncello e orchestra di Schumann e la Sinfonia n. 41 "Jupiter" diMozart.
Tanti, inoltre, saranno gli appuntamenti fuori sede nei luoghi più significativi e caratteristici del territorio della cosiddetta Venezia Orientale.

MASTERCLASS
Non mancheranno, inoltre, le masterclass – esperienza centrale della formazione, nonché altra anima della manifestazione – che procedono parallelamente a quella concertistica, con docenti riconosciuti a livello internazionale come Amiram Ganz, Ilya Grubert, Ivan Rabaglia, Simone Briatore, Enrico Bronzi, Stefano Cerrato, Giovanni Gnocchi, Christine Hook, Claudio Desderi, Giampaolo Bandini, Nicoletta Sanzin, Filippo Gamba, Giorgio Lovato, Alberto Miodini, Roberto Plano, Alessandro Taverna, Trio di Parma, Alba Vila, Óscar Vila e Rubén Vila.

PENOMBRE
Infine, torneranno anche gli incontri nella Sala Consiliare del Municipio di Portogruaro, alle ore 18, con critici musicali e musicologi come Enrico Bronzi (19 agosto), Alberto Batisti (26 agosto), Marco Maria Tosolini (28 agosto) e Luca Ciammarughi (3 settembre). Oltre ai musicologi, chiamato ad illustrare le basi neuronali dell'empatia nell'abito del rapporto percezione-cognizione-azione, ci sarà anche Giacomo Rizzolatti (23 agosto), scienziato italiano di fama internazionale, “scopritore” dei neuroni a specchio.

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