martedì 5 luglio 2016

Presentato Il Festival Duni di quest'anno a Matera.


Torna l’ormai tradizionale l’appuntamento estivo con Festival Duni, manifestazione che, giunta alla diciassettesima edizione, è stata presentata stamane (martedì 5 luglio) in conferenza stampa presso la Sala Giunta del Municipio di Matera.
Sono intervenuti il Sindaco di Matera, avv. Raffaello De Ruggieri, la Dirigente del Settore Cultura, Turismo e Spettacolo della Regione Basilicata, Dott.ssa Patrizia Minardi, il direttore artistico di Festival Duni, M° Saverio Vizziello (nella foto) direttore artistico dell’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”, M° Piero Romano, Maurizio Grieco, titolare di “Grieco Abbagliamento”, Canio Leone della “Rullo Spettacoli” e l’ingegnere Rocco Sassone della Ingest Ingegneria e Consulenza Industriale specializzata nella sicurezza degli spettacoli dal vivo. Erano presenti anche i rappresentati delle Aziende che sostengono Festival Duni 2016. 
Nella organizzazione della tredicesima edizione della manifestazione si rinnova la collaborazione sinergica tra Festival Duni e l’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”, alla quale quest’anno si unisce Grieco Abbagliamento che, dopo aver sostenuto passate edizioni della manifestazione, entra direttamente nella sua organizzazione, un esempio concreto di azienda privata che, anche in relazione a “Matera 2019”, investe nella cultura consapevole che rappresenta il vero volano di sviluppo economico del territorio. 
Anche in questa edizione si conferma l’impegno di Festival Duni 2016 per offrire uno straordinario cartellone che, con ben dieci concerti e tre grandi eventi, “animerà” artisticamente e culturalmente l’estate materana fino al 20 agosto.
Si conferma protagonista l’Orchestra ICO “Magna Grecia” che sarà presente in sette serate con direttori di assoluto livello come Grigor Palikarov, Anton Shaburov, Antonio Palazzo, Roberto Molinelli, Gianna Fratta, Ettore Papadia e Michele Nitti.
Giunta alla quarta esperienza, inoltre, anche in questa diciassettesima edizione di Festival Duni si rinnova la collaborazione con il prestigioso Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, ripercorrendo così lo sviluppo di una rete con i Festival internazionali. 
Come è ormai tradizione, i dieci concerti di Festival Duni “abbracciano” tutti i generi musicali: dalla musica classica di grandi compositori, come Beethoven, Saint-Saëns e Tchaikosky, con interpreti di livello internazionali come Alexandre Dubach e Kalin Ivanov, alla musica dei Queen in un maestoso concerto con orchestra, coro e cantanti lirici, dalle intramontabili canzoni dei mitici Simon & Garfunkel in chiave jazz, a un concerto in cui il soprano Stefania Donzelli “sfiderà” il violino di Dino De Palma, da un recital lirico con il classico repertorio spagnolo e sudamericano affidato al tenore iberico Miguel Borrallo, all’opera “Don Chisciotte della Mancia” del compositore tarantino Giovanni Paisiello rappresentata in occasione del duecentesimo anniversario della sua morte e dei quattrocento anni da quella di Cervantes, da un concerto con le più celebri colonne sonore “arricchite” dalle sonorità tanghere del bandoneon di Stefano Pietrodarchi, al grande repertorio dei canti del Meridione, ovvero le “Tarantelle del rimorso” interpretate dalla voce di Pino De Vittorio, fino al “Canto clandestino” di e con Mimmo Sammartino.
Location dei dieci concerti di Festival Duni 2016 (tutti con inizio ore 21.00): sette si terranno nella Corte dell’ex Ospedale San Rocco (in caso di pioggia presso l’Auditorium Gervasio), due presso la Masseria fortificata “San Francesco, una nuova location per Festival Duni, e uno nella suggestiva “Casa Cava”. 
Presso la “Cava del Sole” si terranno invece i tre grandi eventi (inizio ore 21.30) che, vedendo esibirsi sul palco tre artisti popolarissimi e amati dal grande pubblico, rappresenteranno altrettanti ulteriori importanti “attrattori turistici” in grado di richiamare a Matera migliaia di visitatori. 
Si inizia (giovedì 14 luglio) con "Sogno e son desto - chi nun tene coraggio nun se cocca ch' 'e femmene belle ", il nuovo recital di Massimo Ranieri. Questo spettacolo, dal titolo giocoso e provocatorio, non è dedicato ai vincitori e agli eroi, ma agli ultimi e ai sognatori: gli uomini e le donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele, o dal teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto, una serata con canzoni, monologhi e “colpi di teatro”. Nel recital, infatti, Ranieri andrà oltre il repertorio della canzone napoletana, interpretando brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali: da Fabrizio De Andrè a Francesco Guccini, da Charles Aznavour a Violeta Parra. Questo evento è organizzato in collaborazione con la “Rullo Spettacoli”. 
La “Cava del Sole” ospiterà poi (venerdì 29 luglio) il “Maximilian Tour” di Max Gazzé, un concerto che si preannuncia spettacolare e ricco di novità multimediali: la meravigliosa scenografia curata da Camilla Ferrari, infatti, farà da sfondo ai video scelti appositamente da Max Gazzé insieme a Nicola Saponaro, contenuti video interattivi che accompagneranno le esibizioni durante il live, con canzoni “attinte” prevalente da “Contro un’onda del mare”, primo lavoro discografico di Max Gazzé che quest’anno celebra i vent’anni dalla pubblicazione, e dall'ultimo “Maximilian”, un disco ricco di mood e suggestioni musicali diverse tra loro, oltre naturalmente i più popolari successi evergreen del cantautore. 
Per l’evento finale di Festival Duni 2016, la “Cava del Sole” ospiterà (sabato 20 agosto) il concerto di Ezio Bosso, il pianista e compositore che ha commosso e incantato il pubblico con la sua partecipazione all’ultima edizione del Festival di Sanremo. Artista prolifico, innovativo e raffinato, Ezio Bosso presenterà a Matera "The 12th Room", il suo primo disco solista al pianoforte, un doppio album in cui due storie si fondono in una: i brani, dalla forte carica empatica, rappresentano infatti un percorso meta-narrativo dello stesso Ezio Bosso. Sono storie di stanze, che rivelano da dove egli proviene, dove si trovano le radici della musica che scrive. Rivelano i due musicisti che convivono in lui: Il compositore e l'interprete. 
Una novità importante è il protocollo d’intesa siglato con la Ingest Ingegneria e Consulenza Industriale specializzata nella sicurezza degli spettacoli dal vivo, con la quale si intende sviluppare una politica organizzativa che riconosce un valore fondamentale e strategico nella pianificazione della sicurezza dei luoghi dello spettacolo a Matera. Questo connubio mira alla più alta professionalizzazione dell’organizzazione dello spettacolo per una Matera 2019 all’altezza dei più alti standard internazionali. 
È già iniziata la prevendita dei biglietti per i tre eventi fuori abbonamento “Massimo Ranieri: sogno o son desto” (posti a sedere a 45€ - 35€ e 25€ compresa prevendita), “Max Gazzé Maximilian Tour” (29€ posto a sedere - 23€ posto in piedi, compresa prevendita) e “Ezio Bosso The 12th Room Tour” (posti a sede a 45€ - 35€ e 25€ compresa prevendita); i prezzi dei biglietti al botteghino non comprenderanno il diritto di prevendita. I biglietti per i tre eventi possono essere acquistati online su www.biglietto.it o a Matera direttamente presso Orchestra della Magna Grecia, in via De Viti De Marco n. 13 (tel. 0835.1973420 – cell. 392.9199935 –info.ensemblegabrieli@gmail.com) o presso Cartolibreria Montemurro, in via delle Beccherie n.69 (0835.333411).
Presso questi due punti prevendita è possibile acquistare anche l’abbonamento (50 €) per assistere ai dieci concerti del Festival Duni 2016, con un risparmio complessivo di 35€, o i biglietti per i singoli concerti (€5, €10 e €15 al botteghino + 0,50€ di eventuale prevendita).
I costi dei concerti sono stati contenuti per renderli accessibili a tutti, anche ai turisti che, nella stessa giornata, potranno così visitare Matera e assistere a uno spettacolo di qualità, un contributo concreto che Festival Duni vuole dare allo sviluppo del comparto turistico materano. 
Quest’anno Festival Duni si realizza grazie ai patrocini istituzionali del MIBACT, Comune di Matera, Regione Basilicata, Camera di Commercio di Matera, oltre ai contributi dei main sponsor UBI Banca Carime, Bawer, Italcementi Group, EcoWash, , Edil Habitat, Masseria Fortificata “San Francesco”, Raro industria detergenti professionali, NG Bonifiche, trattamento e recupero rifiuti, Impresa Edile Trezza, Gelateria “Orchidea” in via Roma a Matera, B.t. Auto Linfer concessionaria Nissan a Matera e “Nuzzaci Strade”. Collabora alla manifestazione l’Hotel “Cave del Sole”. Festival Duni contribuisce a “Matera2019 Capitale europea della Cultura”.

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