giovedì 10 maggio 2012

Non solo teatro, musica e cabaret al Bravo' di Bari...Ora tocca all'Operetta!

Un debutto da sold out per "Operette che passione!", testo e regia di Antonio Bellino protagonista della riapertura ufficiale del teatro Bravo’. Teatro barese aperto di recente nello stesso contenitore nei pressi di via Amendola, che accoglieva sino a qualche anno fa l'ultimo cinema (Il Salottino) a luci rosse sopravvissuto in città. Lo spettacolo è previsto per sabato 12 e domenica 13 maggio alle 21. Un viaggio attraverso sedici arie musicali che celebrano un genere precursore del varietà e del moderno musical con altrettanti famosi testi da Madama di Tebe, Scugnizza, Cin Ci Là, Il paese dei campanelli del librettista Carlo Lombardo, considerato il padre dell’operetta italiana, a La vedova allegra di Franz Lehar, Al cavallino bianco di Ralph Benatzky, L’acqua cheta di Giuseppe Pietri. Le coreografie, site specific, sono a cura di Raffaella Tricarico mentre il vivace accompagnamento musicale sarà del pianoforte dal vivo di Emanuele Petruzzella. “L’idea di costruire uno spettacolo dedicato all’operetta – dice Bellino - si lega anche alla volontà di dimostrare che un determinato genere teatrale non è prerogativa solo di grandi palchi. Il Bravo’ nei suoi intenti iniziali possiede quello di proporsi come contenitore a trecentosessanta gradi; ha infatti già ospitato, oltre le commedie d’autore in cartellone, concerti classici, di musica pop e jazz, spettacoli di danza come Fotogrammi, lo scorso dicembre, che ha riscosso molto apprezzamento nel pubblico. Abbiamo allora pensato che niente come l’operetta potesse coniugare la danza alla musica, e al racconto di storie lievi e spensierate che uniscono il divertimento alla scoperta o riscoperta di un genere teatrale durato solo fino agli anni Trenta del Novecento”. A dividersi la scena con il soprano Claudia Papa e il tenore Giuseppe Tommaso, la partecipazione straordinaria di Nietta Tempesta e i ballerini Mariangela Masciarelli e Francesco Petaroscia. Scene e costumi: Rosa Lorusso; Luci e fonica: Giuseppe Dentamaro. Infotel: 338/6108857.

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