mercoledì 5 dicembre 2012

Inaugurato con una splendida serata al Petruzzelli l'Anno Accademico 2012-2013 del Conservatorio "Niccolò Piccinni". Premiato Franco Petracchi.



E' stata proprio una bella serata, quella che ha visto lunedì scorso al Teatro Petruzzelli, tutti insieme i tanti docenti e gli allievi del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, il più popolato d'Italia (circa 2000 persone, tra docenti e allievi), inaugurare il nuovo anno accademico, nella preziosa ricorrenza dell'anniversario della nascita del maestro Nino Rota. Ha fatto gli onori di casa  la nota giornalista Annamaria Ferretti che insieme al direttore dell'istituzione musicale barese ha conferito alcuni riconoscimenti di fine carriera a docenti andati, di recente, in pensione e al personaggio protagonista della serata: il grande contrabassista, per diversi anni maestro lui stesso a Bari per chiamata diretta di Rota, Franco Petracchi.

Già nella mattinata, l'artista toscano era stato al centro di un significativo e a tratti persino divertente (molti gli aneddoti raccontati dall'artista sui suoi rapporti personali con Rota), incontro al Circolo Unione con le classi di contrabbasso, organizzato sempre dal Conservatorio.
A seguire, nella serata, il concerto dell'Orchestra del Conservatorio formata per l'occasione da docenti e allievi. Si sono alternati in gradevoli pagine del "genius loci", Niccolò Piccinni, i giovani maestri della classe di direzione d'orchestra, Roberto Crescini e Domenica Giannone; infine Fracesco Lentini ha diretto con vibrante partecipazione la più bella pagina sinfonica di Rota: la Sinfonia sopra una canzone d'amore. Successo calorosissimo per tutti con un bis sempre scritto dall'indimenticabile Rota, tratto dalla colonna sonora del capolavoro assoluto di Federico Fellini: "8 e mezzo".
Come sarebbe bello e importante se l'Orchestra del Conservatorio di Bari divenisse una realtà stabile e attiva con una sua stagione magari proprio nell'Auditorium "Nino Rota", di cui trepidanti aspettiamo la riapertura; speriamo non tra due anni però, ma - facendo i debiti scongiuri - entro il 2013. Forza e coraggio, che si può e si deve, per il rispetto e l'amore che lega tante persone nei confronti del grande Nino!

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