martedì 29 luglio 2014

Le novità del Ravello Festival tra Musica e Cultura




Oggi, martedì 29 luglio (ore 21.25),Lovely Difficult di Mayra Andrade. Per il pubblico del Ravello Festival la giovane artista racconterà un universo che parte dai ritmi percussivi di Capo Verde, fino ad approdare al pop europeo. Una musica intima e generosa quella di Mayra che si spinge oltre ogni frontiera stilistica e linguistica, una scrittura multilingue e uno stile che riflette la vicenda personale di un’artista nata a Cuba e cresciuta tra Africa ed Europa. Una voce legata alle radici e allo stesso tempo attuale ed evocativa che sembra incarnare “l’altra faccia di Capo Verde”: la lezione di Cesaria Evora giunge a Mayra epurata da ogni fatalismo e da un ossequio troppo rigido nei confronti della tradizione. 
Giovedì (31 luglio), l’attesissimo appuntamento per l’unica data italiana di Alexandre Desplat che verrà accompagnato sul palco dal Traffic Quintet e da Alain Planès nello spettacolo Quai de scenes, di Dominique Lemonnier. Accanto al quintetto d’archi francese, dunque, ritroviamo due ospiti d’assoluta eccezione: il pianista Alain Planès e Alexandre Desplat, il compositore sei volte candidato all’Oscar (l’ultima, nel 2014, per la colonna sonora del film “Philomena”) e quest’anno nominato Presidente della Giuria Internazionale del Concorso della 71esima Mostra del Cinema di Venezia. Il Traffic Quintet di Dominique Lemonnier che da anni si dedica all’interpretazione ed alla rivisitazione cameristica di colonne sonore, proporrà un suggestivo spettacolo di suoni ed immagini, ripercorrendo le storie dei personaggi messi in musica da Desplat, nel corso di una carriera internazionale straordinaria. Un evento raffinato ed esclusivo, da non perdere. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25).

Venerdì (1 agosto) torna al Ravello Festival la musica sinfonica con l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, diretta da Nicola Paszkowski, che proporrà un programma affascinante spaziando dall’amatissima Quinta di  Čajkovskij, al grande repertorio gershwiniano, riarrangiato in nuova e brillante veste da Marco Pierobon, uno dei più noti e interessanti trombettisti del panorama musicale italiano.  
un tocco d’Africa tingerà il palco sospeso sul mare del Belvedere di Villa Rufolo con lo spettacolo 

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