giovedì 25 settembre 2014

Un grande cartellone 2014/2015 per il Teatro alla Scala di Milano. Ecco i principali appuntamenti.


Il Teatro alla Scala moltiplica le iniziative e le produzioni confermando la propria vocazione di eccellenza culturale italiana in occasione di Expo 2015. I titoli d’opera salgono a 17, la Stagione Sinfonica si arricchisce della presenza di grandi orchestre europee, nasce il primo progetto dedicato interamente ai bambini, si infittiscono i concerti straordinari e nei mesi di Expo nasce ilFestival delle Orchestre Internazionali. Tra i concerti, accanto alla stagione dei recital di canto spicca il ciclo dedicato da Daniel Barenboim alle Sonate per pianoforte di Franz Schubert.
Ad inaugurare la Stagione il 7 dicembre è il Direttore Musicale Daniel Barenboim (nella foto) con Fidelio, il capolavoro di Beethoven che unisce amore coniugale e aspirazione libertaria nella regia di Deborah Warner; ma un secondo grande appuntamento giunge il 1 maggio con Turandot di Puccini diretta dal nuovo Direttore Principale del Teatro Riccardo Chailly per l’apertura di Expo, regista Nikolaus LehnhoffZubin Mehta torna con una nuova produzione di Aida con la firma prestigiosa di Peter Stein Daniele Gatti torna a Verdi con la ripresa dell’applauditissimoFalstaff di Robert Carsen, mentre giunge finalmente alla Scala Nello Santi, sul podio de L’elisir d’amore

Lucio Silla, l’opera milanese di Mozart, segna il debutto scaligero di Marc Minkowski e il primo tentativo di “filologia registica” alla Scala, firmato da Marshall Pynkoski. Tra le messe in scena più attese L’incoronazione di Poppea con cui Bob Wilson completa la sua trilogia monteverdiana insieme a Rinaldo Alessandrini, mentre le scenografie ideate da Anselm Kiefer per l’ Otellorossiniano firmato da John Eliot Gardiner Jürgen Flimm riportano al Piermarini la grande arte contemporanea. Torna anche Tosca diretta da Carlo Rizzi nell’allestimento di Luc Bondy.
La prossima stagione è anche l’occasione per riavvicinarsi con nuovo interesse alla musica d’oggi: un classico del ‘900 come Die Soldaten di Bernd Alois Zimmermann prelude a due prime assolute: CO2 di Giorgio Battistelli, opera sui temi ecologici di per Expo 2015 già attesissima anche per lo spettacolo di Robert Carsen, e Fin de partie, approdo operistico diGyörgy Kurtág.
Tornano le grandi voci: tra gli altri Jonas Kaufmann Elīna Garanča in Cavalleria Rusticana,Klaus Florian Vogt e Anja Kampe in FidelioFrancesco Meli e ancora la Garanča nellaCarmen di Emma Dante, Nina Stemme Alexei Antonenko in TurandotRolando Villazón inLucio SillaDiana Damrau e Vittorio Grigolo in  Lucia di LammermoorJuan Diego Flórez,Gregory Kunde Olga Peretyatko in Otello di Rossini, ancora Grigolo e Maria Agresta ne La bohème, spettacolo storico di Zeffirelli diretto da Gustavo Dudamel. Una menzione a parte meritano Leo Nucci Ruggero Raimondi illustri ospiti nel Barbiere di Siviglia dell’Accademia della Scala.
La Stagione di Balletto presenta alcuni dei classici più amati di sempre: in omaggio a Čajkovskij Lo schiaccianoci e la Bella addormentata ma con due firme inedite per la Scala, Nacho Duato e Alexei Ratmansky, nuove produzioni che entrano nel repertorio del balletto scaligero accanto a Cello Suites su musiche di Bach. E ancora Giselle di Adam, L’histoire de Manon su musiche di Massenet, lo spettacolo dell’Accademia e,  in occasione di Expo, Excelsior di Marenco e il Gala des Etoiles. In palcoscenico le stelle della Scala Svetlana ZakharovaRoberto Bolle eMassimo Murru, importanti guest internazionali e la firma di grandi coreografi di oggi comeNacho DuatoAlexei RatmanskyHeinz Spoerli e di sempre, come Kenneth MacMillan,Coralli-PerrotPetipa.
Ma la Scala non è solo Teatro: il Festival delle orchestre internazionali per Expo si impone tra la più importanti rassegne sinfoniche a livello globale. Dal 2 maggio al 27 ottobre saranno a Milano i Berliner e i Wiener Philharmoniker, la Boston Symphony e la Cleveland Orchestra, laFilarmonica della Scala e l’Accademia di Santa Cecilia, la Israel Philharmonic e laBudapest Festival, il Concentus Musicus e i Barocchisti oltre alle orchestre giovanili e infantili del  “Sistema”. La lista dei direttori include Riccardo ChaillyGustavo DudamelIván FisherJohn Eliot GardinerNikolaus HarnoncourtMariss JansonsZubin Mehta,Andris NelsonsSir Antonio Pappano Sir Simon Rattle, e Franz Welser-Möst, mentre tra i solisti spiccano Yefim Bronfman Cecilia Bartoli.

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