mercoledì 10 febbraio 2016

Nicola Samale terrà una due giorni di masterclass al Conservatorio di Matera.


Il 12 e il 13 Febbraio il Conservatorio di Musica “E. R. Duni” di Matera ospiterà il m° Nicola Samale (nella foto), che terrà una due giorni di masterclass agli studenti di direzione ed orchestra (è prevista la partecipazione anche di allievi esterni). Il m° Samale è uno dei più apprezzati direttori d’orchestra italiani: nei suoi quasi 50 anni di carriera ha diretto tutte le principali orchestre italiane ed è stato molto attivo all’estero, Europa, Sud Africa e Stati Uniti d’America.
Come compositore si è distinto in un campo assai particolare: la ricostruzione di grandi capolavori incompiuti del repertorio sinfonico. Suo è stato l’unico tentativo conosciuto di ricostruzione della IX sinfonia di Anton Bruckner. Inoltre la sua opera di “ricostruttore” ha riguardato anche la celebre “Incompiuta” in Si minore di Franz Schubert e della X sinfonia di Gustav Mahler. E proprio la X di Mahler sarà l’argomento principale della prima giornata di masterclass (venerdì 12 febbraio), in cui il maestro terrà anche una lezione sulle tecniche di direzione.
La mattina del sabato 13 febbraio ci saranno le esercitazioni orchestrali su alcune delle celebri sinfonie di Ludwig van Beethoven con tutta l’orchestra del Conservatorio di Matera.
Nel pomeriggio di sabato gli allievi direttori avranno modo, guidati dal m° Samale, di cimentarsi con lo studio della composizione sinfonica “Das Lied von der Erde” di Gustav Mahler, nella riorchestrazione per orchestra da camera (13 strumenti)  di Arnold Schoemberg, con opportuni confronti con la partitura originale.
Insomma…. Alta, altissima formazione per gli studenti del Conservatorio di Matera.
Per qualsiasi informazione www.conservatoriomatera.it 


Di seguito la biografia del maestro Samale.
Nicola Samale, nato a Castelnuovo d’Istria, inizia gli studi musicali presso il Conservatorio “Santa Cecilia” in Roma diplomandosi in Flauto, Composizione strumentale per banda e Direzione d’orchestra sotto la guida di maestri quali A. Tassinari, A. Ferdinando, A. Renzi, D. Guaccero, O. di Domenico e F. Ferrara. Partecipa a corsi di perfezionamento in Direzione d’orchestra tenuti da C.. Zucchi, J. Barbirolli e H. Scherchen. Inizia la carriera direttoriale con la vittoria al concorso Aidem di Firenze nel 1969, il secondo premio al Concorso G. Cantelli di Milano nel 1969 e il primo in assoluto nell’ambito della “Rassegna giovani direttori italiani” della Radiotelevisione Italiana del 1970.Ha diretto tutti la principali orchestre italiane. All’estero è stato principalmente attivo in Inghilterra, Germania, Francia, Romania, Polonia, Slovenia, Stati Uniti d’America, Sudafrica, Belgio, Olanda.Nicola Samale interprete, “spazia” in repertorio che, per il genere sinfonico, va dal barocco sino alla musica contemporanea, per la lirica, dal settecento napoletano sino alle più recenti espressioni dell’avanguardia. Ha diretto prime esecuzioni assolute di Soresina, Gervasio, Cusatelli, Prodigo, Pernaiachi, Ferrero, Rendine, Ada Gentile, Arca, D’Amico, Calligaris, Sbordoni, Lombardi, Tutino, Scarlato e ha curato la prima mondiale dell’Oratorio “La Genesi” di Darius Milhaud su testo di Don Sturzo.Come compositore si è distinto in un campo assai particolare: la ricostruzione di grandi capolavori incompiuti del repertorio sinfonico. La sua ricostruzione del finale della IX Sinfonia di A. Brukner (realizzata in collaborazione con G. Mazzucae, in seguito, con J. Philips) si è imposta all’attenzione della critica internazionale come l’unico tentativo plausibile in tal senso. Il successo di questo lavoro è stato avvalorato da ben tre incisioni discografiche di cui una – diretta da E. Inbal – vinse, nel 1988, il “Diapason d’oro”.Nello stesso anno N. Samale ha completato anche la ricostruzione dello Scherzo (III movimento) della Sinfonia in Si minore di F. Schubert. Nel 2001 completa la ricostruzione della X Sinfonia di Mahler, eseguita poi alla Sagra Musicale Umbra. Oltre al lavoro di “ricostruttore” N. Samale ha al suo attivo composizioni sinfoniche, vocali e da camera.Direttore principale dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese tra il 1990 e il 1992, direttore artistico e stabile dell’Istituzione Sinfonica di Lecce e dell’Orchestra filarmonica di Matera. Titolare di cattedra di Direzione d’orchestra presso i Conservatori statali di Sassari e L’Aquila fino al 1993, continua a svolgere attività didattica quale libero docente di corsi di tecnica orchestrale e direzione.

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