lunedì 2 maggio 2016

Mercoledì prossimo Benedetto Lupo e Gunter Neuhold in concerto al Petruzzelli.


Mercoledì 4 maggio alle 20.30 al Teatro Petruzzelli è in cartellone un nuovo appuntamento della Stagione Sinfonica 2016.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro il maestro Günter Neuhold, al pianoforte Benedetto Lupo (nella foto). Al Petruzzelli sarà presente anche il compositore Matteo D’Amico, autore del brano di apertura del concerto: Le creature di Ade, Ouverture da concerto (2004). Inoltre saranno eseguiti il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op. 54 e la Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 di Robert Schumann.
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it, Informazioni: 080.975.28.10. 

Günter Neuhold, direttore
Ha diretto con successo il concerto di apertura della Stagione Sinfonica 2016 della Fondazione Petruzzelli.
Nato a Graz nel 1947, ha studiato direzione d’orchestra alla Hochschule della sua città ed ha poi seguito corsi di perfezionamento con F. Ferrara a Roma e con H. Swarowsky a Vienna. Dal 1972 al 1980 ha ricevuto numerose scritture nella Repubblica Federale Tedesca e l’incarico di primo Kapellmeister a Hannover e a Dortmund.
Ha vinto numerosi concorsi: a Firenze Primo Premio, 1972; San Remo “Marinuzzi” Primo Premio, 1976; Vienna “Swarowsky” Secondo Premio 1977; Salisburgo “Böhm” Primo Premio 1977;Milano “Cantelli” Terzo Premio 1977; ciò gli ha aperto una vasta carriera e l’invito da parte dei Wiener Philarmoniker, dei Wiener Symphoniker, della Scala di Milano, delle Orchestre della RAI di Roma, Torino e Milano.
Dal 1981 al 1986 è stato Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica “A. Toscanini” ed al Regio di Parma. Dal 1986 al 1990 è stato Primo Direttore e Direttore Artistico della Filarmonica Reale delle Fiandre ad Anversa, con cui ha condotto tournée in Italia, Germania, Gran Bretagna, Francia (Festival di Radio France), al Concertgebouw di Amsterdam, al Musikverein di Vienna.
È stato Generalmusikdirektor al Badisches Staatstheater di Karlsuhe, Generalmusikdirektor e Direttore Artistico del Teatro di Brema, Direttore Musicale e Direttore Artistico all’Orchestra Sinfonica di Bilbao.
Ha diretto numerose orchestre fra le più note ed apprezzate del panorama mondiale.
In Italia, ha diretto nei più importanti teatri d’opera: alla Scala, Opera di Roma, di San Carlo, Massimo di Palermo e Catania, La Fenice, Comunale di Bologna, Carlo Felice di Genova.
Ha partecipato a prestigiosi festival: Salzburger Festspiele (1978, ‘80, ‘83, ‘86), Festival Radio France Montpellier, Festival di Granada, Flanders Festival, Festival “R. Strauss” Dresden, Festival Enescu Bukarest, Festival di Santander, La Biennale di Venezia, Santander 2007, Mozart La Coruña 2008, Busan MARU.
Della sua discografia ricordiamo Il castello di Barbablù di Bartók, La damnation de Faust di Berlioz, Der vampyr di Marschner, Madama Butterfly nella versione del 1904 di Puccini, Orphée d’or nel 2003, e la Tetralogia di Wagner; La passione secondo Matteo di Bach, Gurre-Lieder di Schönberg, le Sinfonie di Mahler (Sinfonia n.1, n.2, n.3, n.5), il Requiem di Verdi, il Concerto per orchestra di Bartók, La sagra della Primavera di Stravinskij, la Sinfonia n. 1 di Brahms, la Sinfonia n. 4 di Bruckner, opere di J. Strauß, Kodály, Wolf-Ferrari, Schreker, Schnittke, Schulhoff, Liebermann e Rihm.
Ha ricevuto la “Medaglia d’onore in argento al merito della Repubblica Austriaca”.

Benedetto Lupo, pianoforte
Considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, Benedetto Lupo è nato a Bari, dove ha iniziato gli studi musicali con la guida di Michele Marvulli -dopo un’audizione con N. Rota- al Conservatorio “N. Piccinni”, concludendoli con Pierluigi Camicia e diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Ha studiato successivamente con M. Somma, S. Perticaroli, A. Ciccolini e frequentato le masterclass di C. Zecchi, N. Magaloff, J. Bolet e M. Perahia. Ha debuttato a tredici anni con il Concerto n.1 di Beethoven al Teatro Petruzzelli, imponendosi subito in numerosi concorsi internazionali, tra i quali il “Cortot” ed il “Ciudad de Jaén” in Europa, il “Robert Casadesus”, “Gina Bachauer” e “Van Cliburn” negli Stati Uniti. Nel 1992, quando la sua intensa attività concertistica lo vedeva già impegnato nelle Americhe, in Giappone ed in Europa, ha vinto a Londra il Premio “Terence Judd”. Dall’anno accademico 2013/14 è titolare della cattedra di pianoforte nell’ambito dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e, dal dicembre 2015, ne è accademico effettivo.
Ospite delle più prestigiose istituzioni internazionali fra cui il Lincoln Center a New York, Salle Pleyel a Parigi, Wigmore Hall a Londra, Philharmonie a Berlino, ha suonato con la Chicago Symphony, Philadelphia Orchestra, Boston Symphony, Los Angeles Philharmonic, Baltimore Symphony, Montreal Symphony, London Philharmonic, Gewandhaus Orchester di Lipsia, Rotterdam Philharmonic, Hallé Orchestra, Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, Orquesta Nacional de España.
In Italia ha collaborato con il Teatro alla Scala, l’Accademia di S. Cecilia, l’Orchestra Nazionale della Rai e l’Orchestra “Verdi” di Milano, l’Orchestra Regionale Toscana, il di San Carlo di Napoli, la Fenice di Venezia, i Teatri Comunali di Bologna e di Firenze, il Carlo Felice di Genova, il Regio di Torino, il Verdi di Trieste ed il Massimo di Palermo.
Tra i direttori con cui ha collaborato ci sono Abel, Axelrod, Benedetti Michelangeli, Biondi, Ceccato, Jurowski, Labadie, Langrée, Letonja, Lombard, McGegan, Mena, Nagano, Oren, Pehlivanian, Zoltan Pesko, Plasson, Rovaris, Rustioni, Skrowaczewski, Vedernikov, Wit.
Ha inciso per Teldec, Bmg, Vai, Nuova Era e, per la Arts, l’integrale delle composizioni per pianoforte e orchestra di Schumann. Nel 2005 la sua nuova incisione del Concerto Soirée di N. Rota per Harmonia Mundi ha ottenuto ben cinque premi internazionali, tra cui il “Diapason d’Or”.





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