giovedì 21 aprile 2016

Venerdì 22 aprile al Teatro del Carro di Molfetta prosegue la rassegna "Flamenco a teatro".



 
Venerdì 22 aprile, in due turni (alle 20 e alle 21,30), al Teatro del Carro di Molfetta (via Giovene 23), prosegue la rassegna «Flamenco a teatro», curata dall'associazione Flamenco del Sur (direzione artistica di Daniela Mezzina), in collaborazione con l'associazione Dicunt e ilCarro dei Comici. Sul palco si esibirà la “bailaora” romana Giorgia Celli (nella foto), in scena con la cantora Rosarillo e il chitarrista e percussionista Sandro Floridia. A narrare la suggestione dell'universo flamenco saranno le voci recitanti di Pantaleo Annese e Francesco Tammacco. Infotel biglietti e abbonamenti: 329.985.09.91.
 Quest'ultimo appuntamento di «Flamenco a Teatro» sarà un percorso all'interno delle tante sfaccettature della danza flamenca; dall'esplorazione delle potenzialità percussive di questa danza, alla scoperta della poesia e della lirica. Giorgia Celli introdurrà nello spettacolo uno dei complementi più interessanti del flamenco, il mantòn, ovvero lo scialle di cui è particolarmente padrona, come fosse una sua seconda pelle. Non c'è da stupirsi, d'altra parte, visto che nel suo curriculum la bailaora romana può vantare anni di esperienza in una delle più note compagnie spagnole, quella di un'icona del flamenco, Blanca del Rei, che dell'utilizzo del mantòn ha fatto il suo marchio di fabbrica.
 Altrettanto significativa sarà la presenza degli attori Pantaleo Annese e Francesco Tammacco: nel loro "racconto" flamenco amalgameranno la propria voce all'azione scenica dei ballerini e dei musicisti. Il loro è uno straordinario viatico per un viaggio poetico all'interno del flamenco, attraverso liriche e “letras”.
 La rassegna “Flamenco a Teatro” nasce dall'intento di Daniela Mezzina di dedicare uno sguardo più approfondito al panorama artistico italiano del genere flamenco. Già promotrice del festival internazionale «Vento flamenco...veleggiando tra mare e culture mediterranee», tenutosi sempre a Molfetta nelle prime due edizioni, l'associazione Flamenco del Sur vuole raccontare quest'arte meravigliosa, uscendo dagli stereotipi, per mostrarla in tutte le sue evoluzioni. Dunque anche con la necessità di indagare sulle personalità artistiche italiane che hanno saputo tradurre su di sé un percorso autentico, senza copiare ciò che gli artisti spagnoli già così bene esprimono, bensì cercando la propria identità e dimensione artistica per potercela porgere. D'altra parte il flamenco è definitivamente uscito dai confini strettamente spagnoli: dal 2010 è stato dichiarato patrimonio immateriale dell'umanità dall'Unesco.
 «Vogliamo mettere a confronto l'aspetto più tradizionale del flamenco con la sua espressione più attuale – spiega la direttrice artistica di “Flamenco a teatro” - , perché questa è un'arte che non smette mai di rinnovarsi, riuscendo così da sempre a non restare confinata nel suo aspetto folklorico. È un'arte che nasce “contaminata” e che non ha mai smesso di contaminarsi: basti pensare al flamenco-jazz, al flamenco-rock o al flamenco-blues, oltre a tanta produzione prima di tutto musicale e poi teatrale, che si nutre di contaminazione tra generi, come avviene anche nella sua forma danzata. La rassegna desidera mettere a nudo artisticamente i nostri artisti ospiti, proprio partendo dalla formula di spettacolo flamenco più scarna e spontanea, ovvero quella dei “tablao”: la parola indica letteralmente la tavola di legno su cui gli artisti si esibiscono da quando approdarono a forma di spettacolo nei cosiddetti “Café Cantante”, verso la fine dell'800. Chiamiamo la rassegna «Flamenco a Teatro» perché abbiamo trovato nel luogo fisico del Teatro del Carro di Molfetta il luogo ideale per una dimensione intima e raccolta del flamenco, che si richiama molto a quella tipica del tablao. E poi perché abbiamo introdotto un elemento proprio del teatro che è la voce recitante con l'intento di accompagnare il pubblico anche con le parole, nella suggestione flamenca.

Giorgia Celli Biografia


Nata a Roma, comincia lo studio della danza classica all’età di cinque anni presso la scuola “Tersicore” di Ostia Lido dove si forma in danza classica (Laura Salvi, Gabriella Lodi e Valeria Morselli), danza di carattere (Anna Gazdova), tecnica Graham (Manuela De Angelis), flamenco, classico spagnolo e folklore (Lilly De Cordoba).
Studia dal 1990 al 2005 presso gli studi “Amor de Dios” di Madrid con i Maestri: CiroMaria MagdalenaAntonio CanalesJoaquín RuizLa TatiAlejandro GranadosBelén MayaGuito.
Si diploma presso il “Real Conservatorio Superior de danza” di Madrid in danza spagnola nel 2001.
Balla nei tablaos madrileñi Café de ChinitasCorral de la Morería, ZambraAl Andalus e Corral de la Pacheca.
Forma parte delle compagnie:
  • Teatro Espanol Luisillo: “Luna de sangre”, tournèe in Francia e Italia
  • Ballet Espanol Rafael Aguilar: “Rango” (nel ruolo di Bernarda Alba), “Carmen”, “Ginastera”; Teatro Carrè di Amsterdam, Deutche Theater Monaco Di Baviera, Teatro Madrid,  Ronacher Theater (Vienna).
  • Ballet Flamenco Blanca del Rey: “Pasiòn flamenca”, “Flamenco a Bocajarro”, “La vida breve” (Teatro de la Zarzuela Madrid),; Festival Flamenco Jerez de La Frontera (Teatro Villamarta), Festival de las  Cuevas de Nerja (Malaga), Teatro Madrid, Hong Kong Art Festival, tiurnèe in Cina e Taiwan.
  • Compagnia Joaquìn Ruiz: “Flamenco y mediterraneo”, “Mar de tierras”, “La plaza”, “Agua Ssafia”; Festival Euro Mediterraneo di Villa Adriana (Tivoli), Klinkers’99 (Brugge), Festival di Saarbrucken, Teatro Massimo Bellini (Catania), Festival delle Colline di Poggio a Caiano (Prato), Etno festival di San Marino, Prinzregententheater e Philharmonie di Monaco di Baviera, tournèe in Francia, Italia, Germania, Svizzera, Austria, Brasile e Giappone.
  • Paco Peña Flamenco Dance Company: “Art and passion”, Peakock Theatre (Londra), King’s Theater (Glasgow), Norwich, Atene.
  • Ibérica de Danza, tournèe in Cina.
  • Flamencos en Route: “El cìrculo màgico” e “Resonancias”; Prinzregententheater di Monaco di Baviera, Basilea, Baden.
Collaborazioni:
  • Radio Tarifa (gruppo musicale): Queen Elisabeth Hall (Londra), Nice Jazz festival (Nizza), Festival Womad (Bristol), Paleo Festival (Nyon), Festival di Montepellier.
  • Carlos Nuñez (musicista) promozione del Cd “os amores libres”: TVE2 “Musica Sì”
  • Martirio (cantante): TVE1 “Hola Raffaella!”
  • Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio
  • Domingo e Inmaculada Ortega (bailaores): Expo Internazionale di Taejon (Corea)
Realizza stages e workshop di danza flamenca a Osaka, Kobe,Tokio, Monaco di Baviera, Linz, Vienna, Madrid, Roma, Cremona, Faenza, Pergola e Cagli (PU).
Nel 2006 forma il Flamenco Quartet (“Noche Flamenca”) e nel 2008, insieme a Rita Superbi e Catia Castagna, forma il “Taiko Flamenco Duel” (Teatro Elfo Puccini di Milano, Arena Civica di Milano, Estate Romana, Festival della Valle dell’Oglio -BS-, Festival delle Culture di Labro -RI- tournèe in Sardegna).
Tiene quotidianamente corsi di danza flamenca presso la sala teatro di Affabulazione e l Scuola di Danza Tersicore ad Ostia.
Laureata DAMS Lettere e Filosofia presso l’Università RomaTre in “modelli gestionali di teatro” con 110 e lode.
Responsabile danza per la programmazione del Teatro del Lido di Ostia.




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