lunedì 26 giugno 2017

Il JazzAscona si conferma punto di riferimento per gli stili storici del jazz. Questa sera si rievocherà un genio musicale: l'italiano Fatsology Sextet.


JazzAscona si conferma punto di riferimento per gli stili storici del jazz e per la musica che si suona oggi a New Orleans. Questa sera si evocherà un genio musicale: il compositore, cantante e pianista Thomas “Fats” Waller. L’italiano Fatsology Sextet 8nella foto) riprenderà in maniera fresca e innovativa il vasto repertorio di Waller, proiettando il pubblico nelle magiche atmosfere degli anni venti-trenta americani. 
Ascona, Svizzera – Ci sono personaggi che diventano delle icone, ci sono musicisti che legano indissolubilmente il proprio nome al genere musicale che rappresentano. Thomas “Fats” Waller, compositore, cantante e pianista nato a New York agli albori del secolo scorso, è uno di questi. “Fats” Waller ha segnato in maniera forte e autentica l’evoluzione del jazz. Ain’t Misbehavin’ o Honeysuckle Rose sono solo alcuni dei brani che vanno a comporre il suo ricco e variegato repertorio. Grazie alla band italiana Fatsology Sextet, composta - tra gli altri - da due giganti del jazz italiano come il chitarrista Sandro Gibellini e il batterista Gianni Cazzola (classe 1938!), il pubblico potrà immergersi nell’eclettico genio dell’artista statunitense, lasciandosi trasportare da riletture contemporanee della sua produzione. Intrigante pure l’esibizione di Topsy Chapman, vera icona del jazz vocale e del gospel della Big Easy, che nel suo debutto a JazzAscona 2017 si accompagnerà con la Palm Court Jazz All Stars. La band ufficiale del leggendario Palm Court Jazz Café di New Orleans, uno dei locali storici del traditional jazz a New Orleans, riunisce alcuni fra i migliori musicisti della Città del Delta e promette di stregare la platea. Il festival non poteva restare insensibile alla sorte che il destino ha riservato alla “regina di Ascona”, la 67enne cantante di New Orleans, Lillian Boutté. Lillian - malata di una forma acuta di Alzheimer - dev’essere costantemente seguita. Ad Ascona, dal 27 giugno al 1. luglio, la nipote Tanya Boutté e numerosi amici musicisti daranno vita a esibizioni da non perdere, tra cui un concerto gospel di beneficienza alla Chiesa del Papio. Martedì sera la prima occasione per ammirare i frutti di tale iniziativa e per contribuire fattivamente alla copertura dei costi delle cure per Lillian, acquistando “You’ve Gotta Love Lil”, un CD di inediti della cantante prodotto dal nostro direttore artistico Nicolas Gillet.
Al nuovo Villaggio New Orleans si potranno gustare i piatti tipici della Louisiana, preparati sotto la supervisione dello chef Brian Landry. “È una delle poche regioni americane con una cucina propria” – spiega Landry – “e integra diverse tradizioni culinarie: francese, spagnola, tedesca, italiana, irlandese e africana”. Provare per credere!

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