lunedì 19 giugno 2017

Il prossimo 22 giugno nuovo appuntamento per la Stagione 2017 della Fondazione Petruzzelli. Dirigerà il M° Maxim Emelyanychev, con la partecipazione al pianoforte del solista Gabriele Carcano e dell'Orchestra e del Coro del Teatro.


Giovedì 22 giugno alle 20.30 al Teatro Petruzzelli è in cartellone un nuovo appuntamento della Stagione Concertistica 2017. 
Dirigerà l’Orchestra del Teatro Petruzzelli il maestro Maxim Emelyanychev (nella foto), solista Gabriele Carcano (pianoforte), maestro del Coro della Fondazione Petruzzelli Fabrizio Cassi.
Il concerto propone un programma dedicato a Concerto n. 23 in la maggioreper pianoforte e orchestra KV 488 di Wolfgang Amadeus Mozart, Fantasia per pianoforte, coro e orchestra op. 80 di Ludwig van Beethoven e Sinfonia n. 5 in re minore op. 107 “Riforma” di Felix Mendelssohn-Bartholdy.
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it Informazioni: 080.975.28.10.
Maxim Emelyanychev, direttore
Maxim Emelyanychev è un eccellente rappresentante della nuova generazione di giovanissimi direttori d'orchestra.
Nato nel 1988 da una famiglia di musicisti, Maxim Emelyanychev ha fondato le basi della sua educazione al Nizhny Novgorod College per poi specializzarsi con Gennady Rozhdestvensky al Moscow State Tchaikovsky Conservatory. Parallelamente ha completato gli studi di fortepiano e clavicembalo con Maria Uspenskaya.
E’ vincitore di numerosi concorsi internazionali, fra i quali: Hans von Bülow piano competition (Meiningen, 2012), Musica Antica harpsichord competition (Brugge, 2010), Volkonsky harpsichord competition (2010, Moscow).
Ha fatto il suo debutto nella direzione d’orchestra all’età di 12 anni e da allora dirige le principali orchestre sinfoniche e barocche. Collabora con artisti quali Riccardo Minasi, Max Emmanuel Cencic, Xavier Sabata, Julia Lezheva, Sophie Karthäuser, Franco Fagioli, Dmitry Sinkovsky, Alexei Lubimov, Theodor Currentzis, Joyce Di Donato.
Dirige Il Pomo D’Oro nei loro principali progetti: Tamerlano di Haëndel (Versailles, Amburgo, Vienna, Amsterdam, Londra…), Arie Napoletane con Max Emanuel Cencic (New York, Monaco, Parigi, Lione, Berna, Siviglia…), Partenope di Haëndel (Parigi, Amsterdam, Madrid), War & Peace, un programma di arie dello splendore barocco con Joyce Di Donato (Versailles nel 2016, inciso per la Warner Classics e in tournée mondiale in novembre-dicembre 2016 e maggio-giugno 2017), oltre a un programma dedicato a Haydn e Mozart con il Duo Labèque (Théatre des Champs Elysées di Parigi nel maggio 2016).
Nella stagione 2015-16, oltre all’intensa attività con Il Pomo D’Oro, dirige l’Orquesta Nacional de Espana, la Real Filarmonica de Galicia e ritorna alla Real Orquesta Sinfonica de Sevilla.
In ambito operistico ha anche diretto Don Giovanni di Mozart al Teatro de la Maestranza di Siviglia riscuotendo uno straordinario successo nel novembre 2014.
Maxim Emelyanychev è stato premiato con la “Golden Mask”, il più alto riconoscimento in Russia, in veste di clavicembalista nella produzione delle Nozze di Figaro mozartiane al Perm Opera Theatre incisa poi per la Sony Classics ricevendo il plauso della critica. Con Il Pomo D’Oro ha inciso Arie Napoletane con Max Emmanuel Cencic (Decca), un doppio album dedicato a Haydn con Riccardo Minasi in cui ricopre la doppia veste di direttore e clavicembalista (Erato), ed è in uscita l’atteso CD per Erato di arie barocche con Joyce Di Donato.

Gabriele Carcano, pianoforte
Nato a Torino, si diploma con il massimo dei voti a 17 anni, al Conservatorio della sua città, proseguendo gli studi con Andrea Lucchesini all’Accademia di Musica di Pinerolo.
Dal 2006, grazie al sostegno dell'Associazione De Sono, della Fondazione CRT e del premio Banques Populaires - Natexis, si stabilisce a Parigi, dove frequenta i corsi di Nicholas Angelich al Conservatoire National Supérieur de Musique, perfezionandosi con Aldo Ciccolini, Marie Françoise Bucquet, e poi a Berlino.
Nel 2004 vince il Premio Casella al Concorso “Premio Venezia” e nel 2010 gli viene assegnato il Borletti Buitoni Trust Fellowship, che lo inserisce tra i migliori giovani talenti della scena internazionale, ottenendo un invito di Mitsuko Uchida al Festival di Marlboro nel 2010, 2011 e 2012.
Partecipa ad una prima tournée americana di Musicians from Marlboro nel 2012 a New York, Boston, Philadelphia, Washington DC, Toronto.
La sua carriera l'ha portato ad esibirsi in sale e stagioni quali la Tonhalle di Zurigo, la Salle Pleyel, Theatre des Champs Elysées e Cité de la Musique di Parigi, Herkulessaal di Monaco, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Teatro la Pergola di Firenze, Lingotto di Torino, Auditorium du Louvre; o per il Festival Radio France - Montpellier, Piano aux Jacobins di Toulouse, Caramoor Festival, French May di Hong Kong, Fundacion Scherzo di Madrid, Kissinger Sommer Festival.
Ha suonato con le orchestre: National de Montpellier, da Camera di Mantova, Staatskapelle Weimar, Verdi, Pomeriggi Musicali di Milano, di Padova e del Veneto, collaborando con direttori come Lawrence Foster, Alain Altinoglu, Stephan Solyom, Federico Maria Sardelli.
Nella stagione in corso suonerà alla Tonhalle di Zurigo, a Berlino, Francoforte, Tongyeong Concert Hall in Corea del Sud, Amici della Musica di Perugia, Pordenone ed un nuovo Marlboro tour negli Stati Uniti.
Il suo primo album, dedicato a lavori giovanili di Brahms, è apparso nel 2016 per l’etichetta Oehms Classics ricevendo recensioni entusiastiche e il Supersonic Award dalla rivista Pizzicato.  Dal 2015 Gabriele Carcano insegna all’Accademia di Musica di Pinerolo.


Nessun commento:

Posta un commento